Fabio Grosso e l’Olympique Lione, non è affatto finita qui: furia da parte del tecnico, in arrivo una nuova mossa da parte sua
Il ritorno in Francia, questa volta come allenatore, di Fabio Grosso è stato un vero e proprio disastro. Assunto, in estate, dall’Olympique Lione (tra l’altro sua ex squadra come calciatore) è stato esonerato poche settimane fa per via degli scarsi risultati che aveva ottenuto. Tanto è vero che la squadra era ultima in classifica. Troppo per la dirigenza che, non ci ha pensato su due volte, ed ha deciso per l’esonero. Una mossa che, però, ha fatto infuriare il campione del mondo con la nazionale azzurra nel 2006.
Il giorno preciso del suo allontanamento ufficiale dal club è stato il 30 novembre. Al suo posto, in panchina, si è accomodato Pierre Sage. Nel frattempo i rapporti tra Grosso e la dirigenza del Lione sono a dir poco pessimi. Tanto è vero che il nativo di Roma sta pensando, addirittura, di chiedere un risarcimento danni alla società francese. Questo è quello che ha fatto sapere il quotidiano “Le Progres“.
Grosso-Lione, il tecnico chiede risarcimento danni
Il suo contratto andrà in scadenza il 30 giugno del 2024. Un discorso uguale anche ai componenti del suo staff: Raffele Longo, Francesco Vaccariello, Vittorio Carello e Mauro Carretta. Un qualcosa che non gli permetterebbe di fare il suo lavoro. Si tratterebbe di un gravissimo danno per lui. Il suo obiettivo è uno solo: quello di liberarsi da ogni vincolo contrattuale con il suo club. Si parla di una cifra che oscilla tra gli 1,5 ed i 2 milioni di euro.
Secondo quanto riferito dallo stesso quotidiano transalpino pare che nell’ultimo incontro, avvenuto tra il mister ed i vertici societari, le cose non andarono affatto per il verso giusto. Tanto è vero che i calciatori avevano affermato di aver sentito delle urla provenire dalla stanza dove si stava disputando questo incontro. Non che le cose con i calciatori andassero bene. Tanto è vero che, pochi giorni prima del suo esonero, Grosso aveva avuto un battibecco con alcuni senatori della squadra.
Queste furono le sue parole a riguardo: “Se pensate che sia io il problema andate a dire a Textor di cacciarmi”. Nel frattempo, però, dal club non è arrivato ancora alcun tipo di comunicato in merito a questa vicenda che sta facendo molto rumore.