Gli ex “italiani” Osimhen e Mertens sono stati grandi protagonisti nel match vinto dal Galatasaray contro il Fenerbahce allenato da mister José Mourinho
Il Fenerbahçe di Jose Mourinho è stato sconfitto piuttosto nettamente nel primo derby della stagione di Super Lig. Allo stadio Şükrü Saracoğlu di Istanbul, i campioni in carica si sono imposti per 1-3 sulla squadra di José Mourinho nel “Kıtalararası Derbi”, una delle stracittadine più sentite in Europa, grazie alla giocate di alcuni degli ex protagonisti della nostra serie A e per la squadra dello Special One il distacco dalla vetta della classifica si fa già pesante dopo soltanto 6 giornate.
Dopo l’amarezza del sorprendente esonero dalla panchina della Roma, José Mourinho questa estate ha accettato la proposta arrivata dalla Turchia di diventare il nuovo allenatore del Fenerbahce, il club di Istanbul vicecampione. Il carismatico tecnico di Setubal proverà a vincere il 20 campionato della storia dei gialloneri, cercando però di rompere un’astinenza che dura ormai da oltre 10 anni, visto che ultimo scudetto era arrivato nel 2013-2014.
Josè Mourinho è stato, nel corso della sua inimitabile carriera, un tecnico sempre vincente, leader carismatico delle squadre che ha allenato. Questa estate, dopo la fine della sua avventura alla Roma, ha intrapreso l’avventura in Turchia per cercare di riportare in alto il Fenerbahce, una delle nobili decadute tra i tanti club della Capitale turca. La Super Lig però è dominata da anni dal Galatasaray che ieri sera ha inflitto nel primo derby stagionale una pesante sconfitta alla squadra dello Special One, che ora vede i rivali cittadini scappare via in classifica con ben sei punti di vantaggio. Un netto 3-1 firmato dagli “ex italiani” Torreira, Osimeneh e Mertens ha condannato Mou alla sconfitta e ai conseguenti sfottò rivali sui social diventati immediatamente virali che per una notte l’hanno fatto diventare “The Crying One”.
In Turchia la rivalità tra i due club di Istanbul è fortissima e il conseguente derby è tra i più sentiti in Europa, ecco perchè dopo la grande vittoria ottenuta ieri, i fan del “Gala” si sono scatenati sui social con delle prese in giro nei confronti del blasonato allenatore rivale. Da “The Crying One”, una fantomatica copertina di un libro per un’autobiografia non vera con il volto dello Special One in primissimo piano, fino a “The Winner one”, con l’immagine dei due allenatori rivali sulle panchine delle squadre della Capitale in primo piano, ma dove Mourinho è a testa bassa e sfocato, mentre sullo sfondo il giovane tecnico del Galatasaray, Okan Buruk, appare soddisfatto, sorridente e in posa perfetta e la semplice didascalia emerge come una sentenza per Mou
L’allenatore portoghese tra l’altro, a fine partita, si è reso protagonista di un suo solito siparietto poco simpatico quando, dopo aver deliberatamente evitato l’incontro con i media, è stato avvicinato da un giornalista di Beyaz TV che non parlava però l’inglese e lo ha fermato al passaggio in zona mista, prima di essere gelato da pochissime parole dell’allenatore. “Sei sicuro di essere un giornalista?” ha risposto Mourinho facendo finta di non comprendere la domanda fatta in turco dal giornalista. Insomma sono passate soltanto sei giornate di campionato e per lo Special One anche l’avventura in Turchia si sta rivelando più complicata del previsto.
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