Incredibile quanto accaduto durante la partita di Prima Categoria: un episodio a dir poco inquietante in cui si è oltrepassato ogni limite
L’ennesimo triste episodio condiziona negativamente una partita della Prima Categoria calabra: pochi tifosi si sono resi protagonisti di un evento che ha caratterizzato una gara tranquilla, al netto delle polemiche che sono sorte successivamente.
Un petardo sarebbe esploso a pochi passi dall’allenatore con quest’ultimo che, a detta sua, avrebbe rischiato grosso perché l’esplosione sarebbe stata davvero forte. Di tutt’altro avviso è la società avversaria che, in risposta a quanto detto dal diretto interessato, ha capovolto il suo punto di vista, dicendo di aver esagerato con le polemiche durante il suddetto incontro.
Insomma, i campionati dilettantistici stanno attraversando un periodo complicato e l’ultimo episodio avvenuto in Calabria, più precisamente a Vibo Marina, conferma più che altro il momento poco lucido di allenatori e squadre.
Prima categoria, Paonessa contro tifosi del Real Pizzo: “Imbecilli”
Forse per la prima volta ad essere protagonista di una partita di Prima categoria è un allenatore. Solitamente, e gli ultimi episodi di altri gironi confermano tale asserzione, a pagare il maggior prezzo dell’inciviltà di alcuni tifosi sono i direttori di gara, “colpevoli” di scelte arbitrali sbagliate.
Questa volta però il direttore di gara non è stato affatto coinvolto, perché durante Real Pizzo-Martelletto Settingiano l’allenatore degli ospiti Andrea Paonessa ha lamentato di essere stato colpito da un petardo lanciato dai tifosi del Real Pizzo. Paonessa, in un comunicato inviato poche ore dopo i fatti, commenta in questo modo: “In occasione della gara tra Real Pizzo e Asd Martelletto di Vibo Marina alcuni imbecilli e vigliacchi hanno lanciato un petardo a pochi metri dal sottoscritto, rischiando di creare un danno permanente”, ha detto l’allenatore.
Paonessa poi parla del fatto che il gesto “è stato opera di un gruppetto di ragazzi” e spera che la Real Pizzo prenda provvedimenti a tal riguardo. Non si è fatta attendere la versione della società di casa che, tramite il proprio presidente, ha risposto al tecnico ribaltando completamente la sua versione.
“Ritengo esagerata la reazione del tecnico del Martelletto – afferma Holmo Marino, presidente della realtà calabra -, perché il petardo non era diretto verso di lui. Trovo poi curioso che le lamentele arrivino da un allenatore che ha inveito contro l’arbitro dal primo minuto”.
Insomma, volano stracci e finché non ci sarà un provvedimento del giudice sportivo la querelle è destinata a far parlare di se nelle prossime settimane.