Kvaratskhelia, ultima notte a Napoli di fronte a Maradona | I dettagli dell’addio: cifre, accordi e contratto con il PSG

Kvaratskhelia saluta Napoli con un ultimo atto fra gratitudine e malinconia: la notte davanti a Maradona. Prossima fermata: PSG.

Ci aveva provato in estate, ci è riuscito in inverno Kvaratskhelia: l’attaccante georgiano dal talento puro e la tecnica cristallina è pronto a lasciare Napoli. Un addio che fa male alla piazza e non soddisfa Antonio Conte. Il neo allenatore azzurro ha provato a dissuadere il proprio asso nella manica con un’opera di convincimento durata alcuni mesi: nulla di fatto.

De Laurentiis e la follia per trattenere Kvaratskhelia
Khvicha Kvaratskhelia pronto a lasciare Napoli (ANSA-CityRumors.it)

Il campione di Georgia ha atteso, cambiato parametri e ottenuto il via libera per un addio che se non era annunciato sembrava comunque più che possibile. Le pressioni dalla Francia, direzione Parigi, si sono fatte sempre più insistenti. L’ingaggio da 9 milioni più bonus ha poi fatto il resto.

Kvaratskhelia ha scelto Parigi

Il Napoli che, citando De Laurentiis, non è ricattabile alle logiche di mercato sceglie di non svendere il proprio campione: l’operazione complessiva che porta il georgiano lontano da Castel Volturno garantirà nelle casse dei partenopei oltre 70 milioni. Un capitale necessario per ripartire. Da chi è ancora un’incognita, ma la liquidità aiuta anche a riflettere.

Kvaratskhelia Montervino dichiarazioni
Il georgiano approda alla corte di Luis Enrique – cityrumors.it – foto Lapresse

Qualche pensiero in realtà l’ha avuto anche Kvaratskhelia, perchè se a Parigi e Luis Enrique non si può dire di no, Napoli resta impossibile da dimenticare. Infatti il talento di Tbilisi non vuole cancellare nulla: è diventato un pezzo pregiato grazie alla lungimiranza di Giuntoli (ex DS partenopeo) e l’investimento di De Laurentiis, il quale si gode una plusvalenza non da poco.

Un addio da 70 milioni

Le logiche di mercato dicono che questa sia una trattativa giusta, un “male necessario” per la piazza: perdere un campione per acquistarne altri e cominciare una rivoluzione azzurra ancora da primi in classifica. Le ragioni del cuore, tuttavia, non vogliono – almeno per ora – sentire giustificazioni: Kvaratskhelia ha deluso i tifosi del Napoli che trattengono a stento lacrime e commozione.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da DAZN Italia (@dazn_it)

C’è malinconia, rabbia e in parte risentimento. Napoli è così: mille colori, come cantava Pino Daniele, e un’altalena emozionale con cui fare i conti. Quindi il campione georgiano, prima di partire e approdare al PSG, passa l’ultima notte partenopea di fronte al murales di Maradona. Quasi come un’ultima benedizione, prima di lasciare la città che gli ha dato tutto.

L’ultima notte con Maradona

Sicuramente gli ha assicurato un futuro diverso, tra i grandi del calcio, dopo aver portato uno Scudetto in una piazza che lo attendeva da oltre 30 anni. Niente è per sempre, ma in molti – dalle parti di Castel Volturno – hanno creduto (anche solo per un attimo) che Khvicha Kvaratskhelia potesse essere l’eccezione in grado di confermare questa regola spietata.

Per restare aggiornato sulle principali notizie di sport clicca qui: Tennis, basta incontri all’aperto: il clima cambia le regole del gioco | Scoppia il caso agli Australian Open

L’appuntamento, ora, è sul campo: Conte già pensa al dopo Kvara. Quando ci sarà un Napoli da ritrovare e condurre più in alto possibile, con altri interpreti, magari quel Romelu Lukaku rimasto con il freno a mano tirato e tanta voglia di (ri)emergere. A chi, invece, è stato – per poco più di due anni – il possibile “sostituto” (con tutta la cautela e al di là della blasfemia) di Diego al punto da definirlo Kvaradona resta soltanto una cosa da fare: non voltarsi indietro. Il Napoli continuerà a seguirlo, ma da lontano. Mai abbastanza per dire effettivamente addio.

Gestione cookie