La difficile vita delle Wags in Arabia Saudita: costrette a coprirsi di più anche solo per mangiare

I nuovi ricchi dell’Arabia Saudita avrebbero imposto delle regole comportamentali troppo rigide secondo la denuncia anonima delle mogli di alcuni calciatori che quest’estate hanno deciso di trasferirsi

Si è rivelato più complicato del previsto l’adattamento a una nuova cultura più che a un nuovo campionato, come quello della Saudi Pro League, per alcuni dei calciatori che quest’estate sono stati attratti dai tantissimi petroldollari che le varie squadre mettevano sul tavolo. Qualcosa comincia a scricchiolare e qualcuno ha deciso di tornare indietro già a gennaio, mentre altri pensano di fare marcia indietro nel prossimo mercato estivo.

Georgina Rodriguezs compagna di CR7 – Cityrumors –

 

A peggiorare la situazione di qualche campione che ha accettato le lusinghe arabe sono le recenti confessioni delle compagne, mogli o fidanzate di alcuni di loro. Infatti alcune wags che hanno deciso di seguire i mariti nell’avventura araba, hanno denunciato uno stato di disagio per come verrebbero trattate come donne occidentali e quindi con “usi e costumi” molto diversi dalla cultura araba.

La denuncia delle Wags

Ronaldo, Benzema, Neymar, Milinkovic Savic, Firmino, sono tanti i calciatori che hanno deciso di dire addio al calcio europeo per abbracciare i tantissimi soldi offerti dai vari club sauditi. Vagonate di miliardi d’ingaggio hanno infatti fatto vacillare più di una stella del calcio, che ha deciso così di dare una sterzata alla propria carriera per seguire il calcio dei nuovi ricchi. Ma al di là dell’aspetto tecnico del campionato, che potrebbe risultare poco probante per gli stessi interpreti che hanno deciso di scommetterci un pezzo della loro carriera, negli ultimi tempi anche le wags di alcuni di questi giocatori, che hanno deciso di seguire i loro compagni nel paese arabo, hanno denunciato una certa insofferenza a uno stile di vita, a una cultura profondamente diversa da quella occidentale, arrivando addirittura a dichiarare di essere state minacciate per il loro modo di vestirsi.

Vita complicata per le wags in Arabia Saudita – Cityrumors.it –

 

Denuncia anonima

Infatti alcune delle mogli e compagne di vari calciatori si sono sfogate con la stampa occidentale, soprattutto quella scandalistica inglese, spiegando di essere stanche di vivere una situazione di disagio a causa delle rigide regole imposte dalla cultura locale. “Ci insultano per strada e ci rifiutano in ristoranti e negozi perché abbiamo le spalle scoperte”, ha detto qualcuna chiedendo l’anonimato per non avere ripercussioni, ma ovviamente le loro denunce hanno immediatamente sollevato un polverone mediatico. Le rivelazioni proseguono con le accuse di essere state addirittura insultate pubblicamente e di essere state vittime di molestie verbali per strada, arrivando a vedersi rifiutato l’ingresso in negozi e ristoranti a causa del modo in cui erano vestite. È molto difficile per le donne approdate in Arabia Saudita, soprattutto se per la gente del posto non sei vestita adeguatamente. In un’occasione sono stata sgridata solo perché si vedevano le spalle e parte delle gambe. Non possiamo indossare pantaloncini in pubblico, nonostante il caldo. Non puoi indossarli nemmeno in spiaggia. E se lo fai, le persone ti guardano come se ti odiassero. Può essere molto intimidatorio”, il racconto di una di loro al tabloid inglese Daily Mail. Insomma, dietro al ritorno in Europa di Jerman Henderson o ai mal di pancia di Karim Benzema, potrebbe anche nascondersi un problema più grande legato alle rispettive mogli.

Gestione cookie