Lega Serie A, arriva la decisione ufficiale dopo l’assemblea

Lega Serie A, arriva la decisione ufficiale dopo l’assemblea dove hanno partecipato i vertici alti: gli ultimi aggiornamenti 

Quella di lunedì 12 febbraio è stata una giornata a dir poco importantissima per il futuro della Serie A. Ed il motivo è fin troppo chiaro: capire se il prossimo campionato continuerà ad essere di 20 squadre oppure un numero decisamente inferiore. Poco dopo le ore 14 è terminata l’assemblea a cui hanno partecipato i vertici alti della Lega Serie A. Non ci sono mai stati dubbi a riguardo e la decisione è più che ufficiale: si è votato a favore per il format a 20 squadre.

La Serie A rimarrà a 20 squadre
Ufficiale la decisione dopo l’ultima assemblea della Lega Serie A (Foto LaPresse) Cityrumors.it

Non ci sarà alcun tipo di modifica al diritto d’intesa per quanto riguarda la riduzione del numero delle squadre partecipanti al massimo campionato italiano. Il tutto è stato diramato con una nota che recita in questo modo: “La Lega Serie A ha approvato oggi (lunedì 12 febbraio, ndr)nel corso dell’Assemblea svoltasi nella sede di via Rosellini, il proprio documento di indirizzo contenente le proposte di riforma del calcio italiano”.

Lega Serie A, decisione ufficiale: rimarrà format a 20 squadre

Non verranno toccate eventuali riforme: “Nel corso della stessa riunione, è stata ribadita la assoluta necessità di mantenere nello statuto federale il diritto di intesa, così come nei principali sistemi calcistici europei. E’ stato, inoltre, confermato l’attuale format a 20 squadre del campionato di Serie A”. A dire il vero, però, non tutte erano favorevoli a questo format. Chi ha dato parere negativo sono stati i quattro top club del campionato italiano. Stiamo parlando dell’Inter, della Juventus, del Milan e la Roma (con tanto di delega).

La Serie A rimarrà a 20 squadre
Ufficiale la decisione dopo l’ultima assemblea della Lega Serie A (Foto LaPresse) Cityrumors.it

Queste ultime quattro squadre, infatti, hanno votato a favore del nuovo format a 18. Le altre 16 squadre, invece, non avevano alcuna intenzione di cambiare né modificare altro. La maggioranza, anche in questo caso, ha vinto ed il tutto si è risolto a favore dei “vincitori”. Proprio i quattro club citati in precedenza si erano rivolte, con tanto di comunicato, al numero uno della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina. Tanto da dichiararsi favorevole ad una riduzione delle squadre per un campionato futuro.

 

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