Mick Wallace lo ha fatto di nuovo: l’eurodeputato ha mandato un chiaro messaggio alla Juventus in vista del derby di oggi pomeriggio
L’attesa sale sempre di più. Alle ore 18 andrà in scena il derby della Mole tra Torino e Juventus, valido per la 32ma giornata del campionato di Serie A. Tra coloro che sostengono fortemente i granata c’è un tifoso “particolare”. Lo stesso che, in questi anni, si è fatto riconoscere per il suo “look” che non poteva affatto passare inosservato. Si tratta di Mick Wallace, ovvero il politico irlandese grande tifoso del Torino. L’eurodeputato lo ha fatto di nuovo: si è presentato al Parlamento europeo con la maglia dei granata.
Dopo che erano stati affrontati vari argomenti importanti all’improvviso, il politico classe ’55, si è alzato in piedi ed ha dichiarato: “Signor presidente, sabato c’è il derby Torino-Juventus. Allora in bocca al lupo al Toro e Juve m***a“. Ovviamente il resto dei colleghi non poteva credere alle proprie orecchie visto che non si aspettavano affatto una uscita del genere da parte sua. Come annunciato in precedenza non si tratta affatto della prima volta che si è presentato all’Europarlamento con la divisa ufficiale granata.
Mick Wallace fa parte del gruppo della sinistra unitaria (la GUE). La sua affermazione, oltre a spiazzare, ha fatto decisamente discutere. In particolar modo i social network dove i sostenitori bianconeri si sono scagliati contro di lui. “Invece che pensare ai problemi seri pensa al calcio“, “Con due conflitti in atto fa questa uscita di scena senza senso“, questi ed altri commenti da parte dei tifosi della Juventus che non gliele hanno mandate a dire.
Inutile ribadire, però, che il filmato è diventato in un attimo virale in rete. Già in passato, nel 2021, si era presentato (nel giorno di San Patrizio) al Parlamento Europeo con la maglia ufficiale del Torino ed attaccando i bianconeri. Il suo look è inconfondibile: capelli lunghi stile rockstar, barba folta bianca e una grande fede per la nota squadra italiana. In molti si sono chiesti il motivo di questa sua grande passione per il Torino. In primis per la famiglia, ma anche per i termini di mentalità.
Non solo: sua sorella Mary vive in Italia, precisamente a San Mauro Torinese, per questo motivo ha scoperto la mentalità da “squadra operaia”. Queste sono alcune delle sue parole rilasciate in una intervista: “Ho avuto anche un abbonamento e sono stato all’Allianz Stadium“. Una passione per il calcio da quando era piccolo. Nel 2007 fondò il Wexford Football Club che ha diretto per le prime tre stagioni come presidente del suo consiglio di amministrazione (militante nella Prima Divisione irlandese).
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