Milan, emergenza in attacco per il tecnico Stefano Pioli: contro la Fiorentina potrebbe “affidarsi” alla giovane promessa
Olivier Giroud è stato squalificato per due giornate. Noah Okafor ha rimediato un infortunio in nazionale. Rafael Leao non è al meglio fisicamente ed ha alzato ‘bandiera bianca’. L’unica punta rimasta a disposizione è Luka Jovic che, a causa di forza maggiore, guiderà l’attacco dei rossoneri nella prossima partita di campionato contro la Fiorentina (tra l’altro sua ex squadra). Anche se l’impatto del centravanti serbo con la maglia del ‘Diavolo’ è stata a dir poco terribile.
Le sue (poche) prestazioni non hanno convinto né la tifoseria e soprattutto la dirigenza che lo ha preso in prestito nell’ultimo giorno di calciomercato estivo. Un vero e proprio problema per il tecnico Stefano Pioli che, nel reparto offensivo, si trova letteralmente con i giocatori contati. In questi giorni proprio i sostenitori rossoneri, direttamente dai social network, hanno insistito nel convocare una giovane promessa che sta incantando tutti nelle giovanili.
In un primo momento non si era manco presa in seria considerazione questa ipotesi che è stata definita semplice “pazzia”. Invece, adesso, secondo quanto riportato dal giornalista Fabrizio Romano, dai suoi profili ufficiali social, ha fatto sapere che il manager romagnolo è intenzionato ad “accontentare” le richieste dei suoi tifosi: contro la Fiorentina, a meno di clamorosi colpi di scena, verrà inserito nella lista dei convocati.
Milan, Pioli si fa convincere: contro la Fiorentina tocca al 15enne
Non ha nemmeno compiuto 16 anni. Figuriamoci se ha raggiunto la maggiore età. Fatto sta che, però, i numeri sono dalla sua parte. Nonostante sia ancora un giovane sta segnando gol a raffica e sta superando record su record. Tra pochi giorni potrebbe addirittura fare il suo esordio in campo. La favola di Francesco Camarda potrebbe avere inizio. Il nativo di Milano, classe 2008, è la punta di diamante dell’Under 19 allenata da Ignazio Abate. Sì, gioca con altri suoi colleghi molto più grandi di lui.
Poco importa visto che, come riportato in precedenza, sul campo fa la differenza con gol e prestazioni da urlo. Con la maglia della Primavera sta incantando tutti. Il 15enne (sì, avete letto bene) ha già lasciato il segno nella Youth League (vale a dire la Champions League dei giovani) con una doppietta indimenticabile nel 4-0 contro i pari età (non per lui) del Newcastle e nella vittoria contro il Paris Saint Germain condita da una straordinaria rovesciata che ha fatto il giro dei social network.
A dire il vero un “esordio” con Pioli c’è stato, ma nel ritiro dei rossoneri in quel di Trento. Anche se, ovviamente, si trattava di amichevoli ma che lo hanno fatto crescere ancora di più. Anche questa mattina si è allenato con i calciatori della prima squadra, come accade quando i “big” raggiungono le nazionali per rappresentare il loro paese. Nel caso in cui dovesse fare il suo ingresso in campo contro i gigliati diventerebbe il più giovane esordiente in Serie A (a 15 anni e 259 giorni).
Superando così il 18enne centrale del Bologna Wisdom Amey (15 anni, 9 mesi e 1 giorno nel maggio del 2021). Per quanto riguarda, invece, la storia del Milan supererebbe una leggenda come Paolo Maldini (16 anni e 6 mesi). Camarda potrebbe scrivere una pagina di storia, anche se in molti (e fanno bene) gli consigliano di non mettergli troppa pressione e di lasciarlo giocare e crescere. Oltre a divertirsi.