L’eliminazione dei rossoneri è molto pesante e il francese è finito nel mirino dei tifosi. Sui social il leader della Lega ha lanciato una provocazione al Milan
Aria pesante in casa Milan dopo l’eliminazione in Champions League. Il confronto con il Feyenoord sembrava alla portata e i rossoneri erano i grandi favoriti per il passaggio agli ottavi di finale. Un titolo che la squadra di Conceicao ha tenuto anche dopo la sconfitta di misura all’andata e il gol del grande ex Gimenez dopo un solo minuto faceva ben sperare per riuscire a ribaltare la situazione.
Ma l’espulsione di Hernandez ha complicato molto i piani dei rossoneri. Un secondo giallo ingenuo che ha portato il giocatore a finire nel mirino della critica. Un errore davvero ingenuo considerando anche il risultato finale. Secondo le ultime informazioni che arrivano da Milano, il francese sarà costretto a pagare una multa e molto probabilmente partirà dalla panchina contro il Torino, ma non a tutti piace questa decisione.
La proposta di Salvini
Sui social sono arrivate diversi inviti al Milan di adottare una sorta di pugno ancora più duro contro il proprio difensore e in ballo c’è anche Matteo Salvini. Il leader leghista, da sempre tifoso rossonero, ha chiesto al francese di scusarsi con i compagni e alla dirigenza di tenerlo fuori rosa fino a giugno. Una ipotesi difficilmente realizzabile considerato che Conceicao non sembra intenzionato a rinunciare in modo definitivo a lui almeno fino al termine della stagione.
Per ora Hernandez, a meno di clamorosi ribaltoni, si accomoderà in panchina contro il Torino per scontare una punizione per l’ingenuità commessa in Champions League. Poi nelle prossime settimane potrebbe magari trovare anche spazio e cercare un riscatto per chiudere nel migliore dei modi la sua avventura con il Milan.
Ad oggi, infatti, sembra essere praticamente impossibile pensare ad un rinnovo con il Milan e il contratto in scadenza nel 2026 lo rende sempre più lontano dai rossoneri.
Il futuro di Hernandez lontano dal Milan
Il futuro di Hernandez, quindi, si preannuncia lontano dal Milan. Le poche speranze di rinnovare sono sparite dopo questa ingenuità contro il Feyenoord. Un errore che è costata l’eliminazione dalla Champions League, ma anche la rottura definitiva con il tifo oltre che con parte della società.
