Mourinho torna quello delle “manette”, attacca tutti: Figc furibonda apre inchiesta

Il tecnico della Roma usa parole forti ancora contro i direttori di gara e ancora una volta la Procura Federale si attiva: rischia grosso

E’ più forte di lui, proprio non ce la fa a trattenersi. Stavolta però Mourinho gioca d’anticipo e usa parole forti contro gli arbitri prima di giocare la partita. Una roba mai vista o meglio, forse proprio da lui qualche tempo fa. Ma dire, prima della sfida che “mi preoccupa l’arbitro” oppure “non sono nemmeno tranquillo al Var”, riferendosi prima a Mercenaro e poi a Di Bello, è un altro paio di maniche. Qualcosa di veramente grave che la Federcalcio e la Procura Federale non hanno affatto né gradito, né tanto meno accettato.

La polemica
Il tecnico della Roma José Mourinho (Ansa Cityrumors.it)

 

Appena ascoltate quelle parole di Josè Mourinho, gli uomini della Procura Federale non hanno aspettato nemmeno un secondo e hanno aperto un’inchiesta e inviato la conferma alla società giallorossa e allo stesso tecnico. Era dai tempi di calciopoli che non si vede un’inchiesta aperta prima di giocare una partita di campionato. Parole, quelle di Mourinho che hanno scatenato un inferno a Via Allegri, con addirittura la voglia di prendere provvedimenti istantanei, poi rimossi, forse per quieto vivere. Ma la burrasca sul tecnico della Roma è forte e l’andamento della gara potrebbe solo peggiorare la situazione.

Mourinho rischia una lunga squalifica e una maxi-multa

L'attacco
Il tecnico della Roma Mourinho contro il direttore di gara (Ansa Cityrumors.it)

 

Gli uffici della Procura Federale hanno avviato un’inchiesta per le parole di Mourinho e, giurano da via Allegri, stavolta rischia di averla fatta davvero grossa. E poco importa se poi lui dirà che non c’era alcuna malizia anzi sarà peggio se farà intendere questo perché dichiarazioni del genere non si possono fare prima di una gara di ufficiale di campionato. Ha messo una pressione incredibile sugli arbitri che dovranno guidare la partita, attenti al minimo dettaglio. Una prevaricazione bella e buona da parte del portoghese.

Da Via Allegri sono parole gravi perché, a loro dire, ma anche per gli articoli della Giustizia Sportiva che Mou non ha affatto rispettato, quelle parole mettono in serio dubbio la regolarità del campionato. E questo è inaccettabile da parte della Figc e della stessa Aia, con dirigenti che erano furibondi per quelle frasi. Mourinho, infatti, a causa di quelle parole da lui pronunciate, avrebbe violato gli articoli 4 e 23 del Codice di Giustizia Sportiva, che parlano dei “principi della lealtà, correttezza e probità” dei tesserati ma anche e soprattutto delle “dichiarazioni lesive”. Il tecnico della Roma, mai come questa volta, rischia la mano pesante della Procura, con una lunga squalifica e una maxi multa. A meno che lui non ritratti tutto, ma già doveva farlo con Serra e non l’ha fatto, figuriamoci se lo farà adesso.

Gestione cookie