Nel football americano siamo alla stretta finale e sono rimaste in quattro le franchigie che domenica prossima si giocheranno l’accesso al gran ballo di Las Vegas dell’11 febbraio prossimo
Pronostici rispettati nelle semifinali dei playoffs di football americano della National Football League che si sono disputate nello scorso weekend. Alla fine di quattro partite molto intense, giocate anche al gelo o sotto una pioggia torrenziale, a spuntarla sono state quelle che i bookmakers davano come favorite. Kansas City Chiefs contro i Baltimore Ravens per la AFC e San Francisco 49ers contro Detroit Lions per la NFC.
Per la prima volta nella storia, il Super Bowl approderà a Las Vegas, designata come località nonostante i Las Vegas Raiders siano stati eliminati già nel corso della stagione regolare. La decisione è arrivata nel 2021 dopo che la sfida era stata assegnata inizialmente a New Orleans, città dei Saints. L’ampliamento del calendario da 16 a 17 partite ha portato la NFL a spostare a metà febbraio il Super Bowl, perchè in quel periodo la città della Louisiana è in pieno festeggiamento del Carnevale, con manifestazioni particolarmente accese e che sarebbero finite per impattare sullo svolgimento dell’evento più atteso da tutto il football americano.
Una partita dal gran ballo finale
Come spesso accade nello sport americano, e nel football in particolare, i pronostici saranno anche stati rispettati, ma al termine di partite tiratissime, spettacolari, con risultati sempre in bilico e risolte nel finale da giocate che resteranno per un verso o per l’altro ancora una volta nella storia di questo sport. Sport che, dopo aver stregato gli Stati Uniti, diventando oramai da anni il più seguito in assoluto tra quelli professionistici a stelle e strisce, ha cominciato a formare una schiera di appassionati anche al di qua dell’oceano. Prima di arrivare all’evento che catalizzerà l’attenzione di oltre 100 milioni di telespettatori in tutto il mondo, domenica prossima le finali di conference decideranno le due sfidanti che si affronteranno nel LXVIII Super Bowl di Las Vegas, il prossimo 11 febbraio. Baltimore-Kansas City e San Francisco-Detroit promettono di essere due partite altrettanto spettacolari ed emozionanti.
Quattro squadre per la storia
A contendersi la possibilità di giocare l’ultima partita di finale saranno quattro franchigie storiche della NFL, ognuna con una storia particolare alle spalle, pronta a scriverne un’altra nel proprio “player book“. I Chiefs, dopo una stagione piuttosto complicata, appena hanno sentito l’odore del trofeo finale hanno ritrovato la forza che gli ha permesso di disputare 3 degli ultimi 4 SB, vincendone due. Mahomes in regia è tornato il fenomeno che conoscevamo e soprattutto la connection con il tigh end, Travis Kelce, è tornata a fare la differenza e a far parlare di sè non soltanto per il fidanzamento dell’anno, quello tra il fenomenale numero 87 di Kansas City e la pop star del momento, Taylor Swift. I Ravens arrivano a un passo dalla finale con il miglior ranking in assoluto, devono solo confermare di essere i migliori e poi il Vince Lombardi Trophy potrebbe aver già trovato un padrone. Nella NFC i 49ers non sono più guidati da un “signore nessun” o “Mr Irrilevant” come lo chiamano da queste parti, Brock Purdy.
Ma da un predestinato, che potrebbe scrivere l’ennesima pagina leggendaria di una franchigia, che arriva alla finale divisionale per la quarta volta nelle ultime cinque annate, un record assoluto. I Lions sono un miracolo. L’underdog che fa impazzire gli appassionati neutrali, la squadra che nessuno dava tra le prime quattro e invece ha stupito tutti fino a meritare il posto e la possibilità. Era dal 1957 che la squadra di Detroit non arrivava alla finale di Division, un record negativo che Jared Goff e compagni vogliono continuare a migliorare tornando a quel Super Bowl dal quale mancano da quasi 80 anni. Appuntamento domenica sera alle 21 con la prima delle due finali, poi a notte fonda italiana sapremo chi si contenderà il SB a Las Vegas.
