Un ritorno alla romanità, alle persone che vogliono bene alla Roma: è su questo a cui aspirano i Friedkin
La prima di Claudio Ranieri è andata. Ora non resta che vedere e aspettare che, a piano piano, le cose si rimettano a posto e poi con calma prenderà ancora più vigore un programma che tanti romanisti sognano, ovvero il ritorno di una grande bandiera.
L’arrivo di Ranieri ha già portato entusiasmo, ma potrebbe portare ben altro. Qualcosa di insperato fino a qualche anno fa, ma sempre inseguito da tutti i tifosi romanisti, ovvero il ritorno di ex giocatori importanti che riescano a dare quel contributo in più, soprattutto adesso che c’è bisogno di rimettere le cose a posto e per bene.
Che il rapporto con Ranieri con tutti i suoi ex giocatori sia strepitoso con la maggior parte se non proprio con tutti è chiaro e fin troppo evidente. Come lo è il fatto che tanti tifosi sognino un ritorno a Trigoria di Francesco Totti e anche di Daniele De Rossi. Due giocatori simbolo della Roma, due figure che potrebbero far crescere ancora di più l’immagine del club.
Il grande sogno di Ranieri è anche questo, oltre a quello di sistemare le cose sul campo e di aggiustare un po’ la classifica, rendendola migliore e più in linea con le aspettative della società. Ranieri non è uno che ci gira tanto intorno. E’ uno che vuole bene alla Roma ed è attaccatissimo e sa bene quanto in una piazza del genere possa fare bene vedere all’interno della società bandiere che rappresentano la squadra e la storia.
Riportare Totti e De Rossi, il piano di Sir Claudio
Ranieri quando ritornò nel 2019 e prima ancora nel 2011, sfiorando lo scudetto, non ha mai avuto alcuno screzio con Totti e De Rossi anzi in qualche modo li ha coccolati e allo stesso tempo stimolati. Innegabile che nei momento tosti si appoggiasse a loro e tra Claudio, Francesco e Daniele, il rapporto è sempre stato franco, anche adesso.
In questi giorni, i due si sono fatti sentire con il loro mister, tra messaggi e chiamate. Con De Rossi c’è un discorso legato alla squadra e ai giocatori che lui stesso ha allenato, con l’ex capitano un rapporto che va avanti da tempo, con i due che si sentono ogni tanto.
Ora non resta che mettere le cose a posto con la squadra, cercando di rimettere il timone nel giusto verso e sfruttare questo tempo anche per pensare al futuro e magari far conoscere davvero Francesco Totti e Dan Friedkin, potrebbe essere la mossa giusta e decisiva per farsi amare dalla città di Roma, sponda romanista, anche perché, nonostante l’arrivo di Ranieri, i Friedkin ancora non sono ben visti. Per niente.
Ma con Totti e, forse, De Rossi all’orizzonte, avendo un mediatore d’eccezione, tutto è possibile.