Importanti novità che riguardano Dani Alves, il brasiliano può uscire dal carcere: a pagare la cauzione ci ha pensato un suo collega
Novità molto importanti quelle che riguardano e che vedono come protagonista Dani Alves. Il terzino brasiliano, dopo aver trascorso più di un anno (per la precisione 14 mesi) dietro le sbarre, può lasciare il carcere. La decisione è stata presa da parte del Tribunale di Barcellona che ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato dell’atleta, Ines Guardiola. Quest’ultima aveva presentato appello dopo la pena a 4 anni e 6 mesi.

Ricordiamo che le accuse piovute nei confronti di Dani Alves sono molto gravi visto che si parla di violenza sessuale. In attesa della sentenza definitiva si parla del rilascio che sarà possibile solamente dietro ad un pagamento della cauzione dal valore di 1 milione di euro. Giusto un mese fa il Tribunale catalano lo aveva condannato per aggressione sessuale nei confronti di una donna. Episodio avvenuto all’interno della discoteca “Sutton” della città blaugrana.
Dani Alves pronto ad uscire dal carcere: ci pensa Neymar
La vicenda si verificò nel penultimi giorno dell’anno, 30 dicembre, del 2022. I giudici hanno imposto il ritiro dei passaporti spagnolo e brasiliano del giocatore. Non è finita qui visto che, allo stesso giocatore, è stato vietato di lasciare la Spagna. Finita qui? A quanto pare no visto che dovrà presentarsi, ogni settimana, in tribunale dinanzi al giudice. Questo è quello che riporta il quotidiano “La Vanguardia“.

Non potrà avvicinarsi, ad un chilometro di distanza, dalla donna che ha violentato e non potrà comunicare con lei con qualsiasi mezzo a disposizione. In molti, però, si sono chiesti chi pagherà la clausola. La cifra in questione verrà fornita dal suo amico ed ex compagno di club (ai tempi del Barcellona e del PSG) Neymar. A dire il vero, del versamento in questione, se ne occuperà direttamente il padre dell’attaccante dell’Al-Hilal. Non si tratterebbe affatto della prima volta che Dani Alves chieda un “piacere” del genere a Neymar.
Ovvero? Qualche mese fa il difensore si era rivolto alla famiglia di Neymar per pagare i 150mila euro richiesti dal giudice istruttore come risarcimento per la vittima della violenza sessuale. In questo modo i soldi sono serviti a ridurre la pena, nei suoi confronti, a 4 anni e mezzo.