Parigi 2024, l’uomo che vola: ecco i segreti dietro la foto dell’anno diventata virale

E’ stata scattata nelle acque di Tahiti, dove si stanno svolgendo le gare di surf delle Olimpiadi del 2024, l’immagine che è già diventata il simbolo di questa kermesse a cinque stelle

Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono in pieno svolgimento nella Capitale francese e da giorni catalizzano l’attenzione di tutti gli appassionati, ma c’è una disciplina olimpica che si svolge in terra francese a 15mila chilometri da Parigi.  Dopo il debutto a Tokyo 2020, infatti il surf torna a far parte del programma olimpico in un luogo che ha dell’incredibile: Teahupo’o, a Tahiti, che appartiene alla Polinesia francese, una “collettività d’Oltremare” della Repubblica francese, nell’Oceano Pacifico Meridionale.

Una foto diventata iconica – Cityrumors.it

 

Era il campione più atteso tra le onde della Polinesia francese. Gabriel Medina, surfista brasiliano già tre volte Campione del mondo, dopo aver stupito tutti per aver inventato il cosiddetto Backflip, un salto mortale all’indietro, irraggiungibile per gli altri comuni mortali che amano cavalcare le onde oceaniche, a 31 anni cercava la consacrazione dell’oro olimpico. Grazie alla foto perfetta ha trovato molto di più, l’immortalità.

Tra le onde della Polinesia

Le Olimpiadi sono il massimo del traguardo che ogni sportivo ambisce a raggiungere, la gloria eterna dell’oro olimpico per entrare nel ristretto novero di chi è salito sul podio più alto di Olimpia. Le prime giornate dell’edizione in corso di svolgimento a Parigi hanno già regalato imprese incredibili, duelli leggendari che sono entrati di diritto nella storia delle Olimpiadi, ma da ieri una foto, uno scatto perfetto, ha reso immortale uno dei personaggi più attesi di questa edizione che ama destreggiarsi tra le onde oceaniche. Il brasiliano Gabriel Medina era uno dei surfisti più attesi per le gare di surf che da Tokyo 2021 sono diventate sport olimpico. L’atollo di Tahiti nella Polinesia francese, a 15mila chilometri da Parigi, è il teatro di gara scelto dal comitato organizzatore per assegnare queste spettacolari medaglie. Il mondo del surf vive tra le onde alla ricerca di pura adrenalina, tra corpi abbronzati e capelli spettinati e anche una semplice foto può contribuire all’alone di leggenda che circonda questo mondo, per certi versi anche elitario.

Il volo perfetto di Gabriel Medina – Cityrumors.it -foto Jerome Brouillet

 

L’uomo che vola

L”esercizio da portare a termine, l’onda cavalcata nella maniera sognata, il giudizio della giuria chiamata a votare la perfezione di quella esibizione preparata per mesi e mesi con duri allenamenti. Poi la gioia di quel 9,90 quasi la perfezione, ma che regala ugualmente la medaglia d’oro a Medina che esulta come amano fare i surfisti, dito alzato per indicare “sono il numero uno”. Solo che questa volta quel gesto viene immortalato in una foto che appare irreale per la perfezione degli elementi presenti. Il surfista appare dritto mentre vola sull’acqua, ma come se i suoi piedi fossero ben piantati nel terreno, il suo surf sembra seguire la sua plastica posa, ritto in verticale a sua volta con il laccio che lo tiene ancorato al piede del campione in bella vista. A prima vista tutti l’hanno scambiata per una foto “sistemata” con Photoshop, invece è stato lo stesso autore dello scatto, il fotografo francese dell’agenzia Afp  Afp, Jerome Brouillet a commentare: “Tutti i fotografi aspettavano questo momento. Si sa che Medina, soprattutto a Teahupo’o, si sarebbe lanciato in qualcosa di particolare”. E aggiunge: “Tutto il resto è esperienza, tempismo e un pizzico di fortuna! Questo differenzia un buon scatto da un ottimo scatto”. Il Time l’ha già definita “l’immagine del trionfo dei Giochi estivi del 2024” mentre per l’australiano News.com potrebbe addirittura “essere la più grande foto sportiva di tutti i tempi!”.

 

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