Filippo Ganna regala la prima medaglia all’Italia alle Olimpiadi di Parigi. L’azzurro conquista il podio nella prova a cronometro.
Dopo la cerimonia di apertura, alle Olimpiadi si entra nel vivo. In chiave Italia non sono state solamente gioie. Anzi la giornata odierna è partita con qualche delusione di troppo come l’eliminazione al primo turno della Fiamingo nella spada (fuori anche la Rizzi e la Santuccio ndr) oppure la sconfitta di Assunta Scutto. La campana è arrivata a Parigi come numero uno del ranking ha pagato forse l’emozione chiudendo il suo percorso al primo turno dei ripescaggi. Quarto posto per la coppia formata da Bertocchi e Pellacani nei tuffi.
Chi, invece, non ha deluso le aspettative è stato sicuramente Filippo Ganna. Il piemontese era il favorito della vigilia per regalare la prima medaglia all’Italia e così è stato. Una prestazione importante per l’azzurro che lascia ben sperare in vista anche della pista.
Ciclismo, finale spettacolare per Ganna: è argento nella cronometro
Non è stata sicuramente una gara semplice per Pippo. L’azzurro, partito tra i grandi favoriti per la vittoria finale, ha pagato soprattutto nella parte centrale del percorso la strada bagnata. Un rischio che poteva toglierlo definitivamente dai giochi per la medaglia. Ma l’azzurro è stato molto bravo a non scomporsi e, grazie ad un finale perfetto, salire sul secondo gradino alle spalle di un imprendibile Evenepoel e davanti ad un ottimo van Aert. Quest’ultimo è riuscito a sfruttare alla perfezione l’asfalto viscido e il problema meccanico del britannico Tarling, l’altro grande indiziato per la vittoria finale. Il 20enne si è dovuto accontentare di un quarto posto sicuramente molto deludente.
Rimanendo in tema italiani da segnalare il diciottesimo posto di Bettiol. L’azzurro si è difeso bene in questa cronometro ed ora il suo sguardo è rivolto alla prova in linea di sabato dove è il capitano della nostra nazionale.
Scherma, bronzo per Samele nella sciabola
Dopo l’argento di tre anni fa a Tokyo, Gigi Samele si conferma sul podio olimpico. Il foggiano questa volta non riesce a bissare la finale conquistata in Giappone, ma arriva un bronzo importantissimo considerando che per lui questi potrebbero essere gli ultimi Giochi in carriera.
Un cammino perfetto fino alla semifinale (agli ottavi vittoria nel derby contro Curatoli), poi la netta sconfitta contro il coreano Oh (15-5). Un k.o. che non ha assolutamente fatto perdere fiducia al foggiano, che nella finalina ha la meglio sull’egiziano Elsissy (15-12). Una vittoria che regala la seconda medaglia all’Italia in questa Olimpiade.
Nuoto, la 4×100 stile libero conquista il bronzo
La giornata si conclude con il podio tanto atteso della 4×100 stile libero maschile. Dopo l’argento conquistato tre anni fa a Tokyo, la staffetta arrivava a Parigi con ambizioni importanti. La batteria di questa mattina aveva un po’ preoccupato, ma la discesa in acqua di Miressi e Ceccon ha sicuramente dato una marcia in più agli azzurri. I due nelle frazioni iniziali hanno permesso di stare davanti agli avversari e poi Conte Bonin e Frigo hanno conservato il vantaggio permettendo all’Italia di chiudere al terzo posto dietro Stati Uniti e Australia.
