In una giornata non facile per l’Italia arriva la prima medaglia dell’atletica. Furlani riporta l’Italia a medaglia nel lungo a distanza di 40 anni.
Dopo i primi dieci giorni con l’Italia da assoluta protagonista, in questo martedì gli azzurri hanno accusato qualche difficoltà di troppo come era prevedibile. Il Setterosa saluta le Olimpiadi ai quarti di finale perdendo contro l’Olanda. Piccola delusione anche da parte del ciclismo su pista visto che il quartetto d’oro a Tokyo non è riuscito ad avere la meglio sull’Australia e andare a difendere il titolo conquistato in Giappone. Ganna e compagni nella giornata di domani si giocheranno il bronzo contro la Danimarca.
Buone notizie arrivano dalla vela dove Banti e Tita sono sicuri di chiudere a medaglia. Nella gara di domani i due azzurri proveranno a regalare all’Italia un nuovo titolo, ma non sarà semplice. In attesa della giornata di mercoledì che potrebbe dare molte soddisfazioni ai colori italiani, nella serata odierna è arrivata una grande soddisfazione per i colori italiani. Mattia Furlani, 19enne laziale, ha riportato il nostro Paese sul podio nel salto in lungo a distanza di 40 anni.
Atletica, si sblocca l’Italia: merito di Furlani
Mattia Furlani è considerato uno dei talenti dell’atletica mondiale e Parigi per lui era un primo test molto importante. L’azzurro sin dalle eliminatorie ha dimostrato di poter lottare per una medaglia e così è stato. In finale il 19enne laziale è andato a conquistare un bronzo che permette all’Italia di ritornare sul podio a distanza di 40 anni dall’ultima volta nel salto in lungo oltre che sbloccarsi nell’atletica in attesa di Iapichino e Tamberi.
MATTI PER MATTIA! 🤩#ItaliaTeam @atleticaitalia #Paris2024 pic.twitter.com/PCtJTw1ipI
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) August 6, 2024
Una gara gestita alla perfezione da parte di Furlani. È bastato il primo salto da 8.34 a Mattia per assicurarsi la medaglia. Nei tentativi successivi l’azzurro ha provato a migliorare la misura e regalarsi qualcosa di più del bronzo, ma non è riuscito nell’obiettivo. Nonostante questo, per il 19enne laziale il terzo posto rappresenta un ottimo risultato essendo anche la sua prima Olimpiade. Meglio di lui hanno fatto solo il giamaicano Pinnock (argento con 8.36) e il campione olimpico di Tokyo Tentoglou che ha saltato più di 8.40.
Il medagliere
9 ori, 10 argenti e 7 bronzi. E’ questo il bottino raccolto dall’Italia al termine dell’undicesima giornata delle Olimpiadi. Ventisei medaglie che piazzano gli azzurri in ottava posizione nella classifica generale.
