È stata ancora una giornata importante per l’Italia a Parigi 2024. Medaglie, delusioni e anche una dura protesta da parte del Settebello.
Spalle agli arbitri durante gli inni e quattro minuti con un uomo in meno. È questa la protesta decisa dal Settebello dopo l’eliminazione ai quarti di finale contro l’Ungheria. Una sconfitta fortemente condizionata dal clamoroso errore da parte dei direttore di gara sul gol non dato a Condemi per fallo grave con conseguente rigore per i magiari e quattro minuti in inferiorità per i ragazzi di Campagna. La Federnuoto ha annunciato il ricorso al Tas (i giudici hanno rigettato la richiesta di far rigiocare la partita, ma non squalificato Condemi. Due decisioni in controsenso ndr). Rimanendo sempre in acqua grande delusione per il nono posto di Paltrinieri nella 10 km. Quarto Acerenza.
Medaglia di legno anche per l’Italvolley maschile dopo il k.o. contro gli Stati Uniti. Stesso risultato per la Pellacani nei tuffi e Pianosi nel kite. A sbloccare una giornata che sembrava stregata è stato Antonino Pizzolato nel sollevamento pesi. Il siciliano è andato a confermare il terzo posto di Tokyo. Pochi minuti dopo è Sofia Raffaeli a regalare un altro bronzo storico. E nel tardo pomeriggio è arrivato anche l’oro che ha migliorato il numero dei titoli conquistati in Giappone. Il merito è del duo Guazzini–Consonni nella Madison di ciclismo su pista.
Anche la serata regala soddisfazioni importanti ai colori azzurri. Nel taekwondo Simone Alessio conquista la medaglia di bronzo. Poco dopo è l’atletica a dare un doppio podio all’Italia. Nel giro di pochi minuti Nadia Battocletti nei 10.000 metri e Andy Diaz nel salto triplo conquistano rispettivamente l’argento e il bronzo. Due risultati che riscattano il quarto posto della 4×100.
Dopo il bronzo di Tokyo, Antonio Pizzolato, capitano della nazionale del sollevamento pesi, è arrivato a Parigi con l’obiettivo di confermarsi sul podio. Gara non sicuramente semplice per il siciliano a causa di un problema alla schiena. Il dolore, però, non ha fermato l’azzurro che è andato a conquistare il terzo posto al fotofinish nella categoria 89 chilogrammi.
I 384 punti ottenuti nella sua gara hanno permesso a Pizzolato di avere la meglio di un soffio sul romeno Robu e andare a conquistare la medaglia di bronzo alle spalle di Nasar (oro a 404) e Lopez (argento a 390).
Chi continua a scrivere pagine di storia dello sport italiano è Sofia Raffaeli. La 20enne marchigiana, arrivata a Parigi come una delle grandi favorite nell’All Round della ginnastica ritmica, regala il primo podio al nostro Paese in questa disciplina con un terzo posto importante, ma che lascia un po’ l’amaro in bocca.
Dopo una qualificazione perfetta (è entrata in finale con il primo posto ndr), Sofia nella gara per le medaglie paga forse un po’ di tensione e commette degli errori alla palla e al nastro. Due passi falsi che non le hanno precluso comunque di andare a regalare la prima medaglia all’Italia in questa disciplina. Per l’azzurra un bronzo con il punteggio di 136.00. L’oro è andato alla tedesca Varfolomeev e l’argento alla bulgara Kaleyn. Ottava l’altra italiana Milena Baldassarri.
Il primo oro di giornata a sorpresa arriva dal ciclismo su pista. Dopo il bronzo di due giorni fa nell’inseguimento a squadre, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini regalano all’Italia il titolo olimpico nella Madison. Una gara pazzesca da parte delle due azzurre, che sono riuscite a contenere nella prima parte e poi nel finale hanno fatto la differenza.
Una medaglia che permette all’Italia di superare gli ori conquistati a Tokyo tre anni fa. Un titolo olimpico che le azzurre lo hanno conquistato con tanta grinta e coraggio. Alle loro spalle la Gran Bretagna e l’Olanda.
In queste Olimpiadi si sblocca anche il taekwondo. La prima medaglia è regalata da Simone Alessio nella categoria -80 kg dopo un percorso lungo e anche sfortunato.
L’azzurro, arrivato a Parigi come uno dei grandi favoriti, si è fermato ai quarti di finale al termine di un match rocambolesco e perso a quattro secondi dalla fine. Il campione del mondo in carica, però, è rientrato in gioco tramite il ripescaggio e nella finalina per il terzo posto sconfigge nettamente 2-0 l’americano CJ Nicolas e sale sul gradino più basso del podio.
Le ultime medaglie di giornata arrivano dall’atletica. La prima è conquistata sorprendentemente da Nadia Battocletti. Dopo il quarto posto con polemiche sui 5000 metri, l’azzurra ha ottenuto un argento strepito sui 10.000. La campionessa europea ha corso in maniera molto attenta e intelligente. Poi nel finale ha preso la scia di Beatrice Chebet andando a prendere un secondo posto non assolutamente prevedibile alla vigilia. Bronzo per Sifan Hassan.
Pochi minuti dopo è Andy Diaz nel salto triplo a dare all’Italia la medaglia numero 36. Il cubano, naturalizzato italiano, era alla sua prima uscita ufficiale con la nostra maglia ed è subito bronzo olimpico. Il nostro portacolori ha ottenuto il podio con la misura di 17.64. Davanti a lui lo spagnolo Diaz Fortun (17.86) e il portoghese Pichardo. Entrambi connazionali del nostro atleta, ma che gareggiano per il Paese iberico e lusitano.
11 ori, 12 argenti e 13 bronzi. E’ questo il bottino raccolto dall’Italia al termine della quattordicesima giornata delle Olimpiadi. Trentasei medaglie che piazzano gli azzurri in decima posizione nella classifica generale.
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