L’attaccante dell’Espanyol è stato vittima di un furto da parte di una banda di uomini incappucciati mentre si trovava nella sua abitazione
Tanta paura per l’ex attaccante della Lazio e del Cagliari Keita Balde Diao. Il calciatore, che ora gioca in Spagna, all’Espanyol, ha vissuto una notte di vero e proprio terrore mentre si trovava a casa con sua madre. Secondo quanto riportato da El Caso, tre uomini incappucciati si sarebbero intrufolati nella sua abitazione per una rapina. Infatti, si sono diretti subito verso la cassaforte, fuggendo poi con diversi oggetti di grande valore che si trovavano all’interno. Nel bottino sembra siano presenti orologi molto costosi che possedeva il classe 1995.
Non ha vissuto momenti tranquilli, anzi. Quello di Keita Balde è solo l’ennesimo di una serie di furti che ormai da svariati anni avvengono in Spagna. La situazione è oggettivamente fuori controllo, e l’attaccante dell’Espanyol è stato involontariamente e sfortunatamente protagonista di un’esperienza incredibile. Ad avvisare le forze dell’ordine spagnole è stata proprio la madre del giocatore, che era stata chiusa a chiave dagli uomini all’interno di una stanza affinché non fosse d’intralcio e non desse problemi durante l’operazione.
La vicenda
La polizia ha ovviamente subito iniziato le indagini che ora sta portando avanti su una banda proveniente dall’Est Europa. Non è il primo bottino che riescono a ottenere, ma sono già diverse le case che sono arrivati a svaligiare. Ora, chiaramente, è calato il panico anche tra i calciatori del paese ed è salita ancor di più l’attenzione per ciò che i ladri potrebbero fare in futuro. In particolare, la città di Barcellona, dove adesso gioca l’ex attaccante della Lazio, è sotto controllo da svariati anni per i furti e le rapine che avvengono in modo piuttosto costante e quotidiano.
Keita Balde si è trasferito proprio in questa stagione all’Espanyol, dopo aver girato diverse squadre in Europa. Era partito dal Barcellona, poi è esploso nella Lazio ed è volato in Francia, al Monaco. Lì ha avuto poca fortuna, perciò ha cominciato una serie di prestiti: prima all’Inter, poi alla Sampdoria, e infine al Cagliari, a titolo definitivo. Al termine di una retrocessione con la formazione sarda, ha lasciato l’Italia per spostarsi in Russia, allo Spartak Mosca. Anche in quel caso, dopo solo una stagione, ha deciso di andarsene per tentare una nuova esperienza. Questa volta è tornato a Barcellona, a titolo temporaneo, all’Espanyol, dove gioca tutt’ora.
