Spunta l’ipotesi Premier League nel futuro del giocatore, reduce da una giornata di campionato assolutamente da dimenticare
Incredibile come una singola partita possa cambiare il destino di un giocatore. Curioso come, proprio nel giorno in cui gli era stata affidata una maglia da titolare – evento che non si verificava dal 23 dicembre, in occasione del match contro il Frosinone – il suo futuro venga messo in discussione.
Come nella vita, anche nel calcio le occasioni vanno sfruttate. Sia per evitare di avere rimpianti, sia per non scivolare ancor più indietro nella considerazione di chi è determinante per il proprio percorso. Ovvero l’allenatore.
Ecco, quanto accaduto al calciatore bianconero schierato da Max Allegri tra i titolari nell’ultimo match di campionato contro l’Empoli, sintetizza tutto ciò che non si dovrebbe fare quando si ha una chance a disposizione. Peggio di così, ad Arek Milik, proprio non poteva andare.
Reduce dalla tripletta in Coppa Italia nel match disputato contro il Frosinone l’11 gennaio scorso, il polacco aveva a disposizione una partita tutt’altro che impossibile per convincere il tecnico a concedergli più spazio in futuro. La compagine bianconera era in salute, motivata dal poter incrementare il vantaggio in classifica sull’Inter che avrebbe giocato solo il giorno dopo.
Quanto accaduto al 16′ del primo tempo ha stroncato le ambizioni del polacco, espulso per rosso diretto per un fallo pericoloso su Cerri. La partita dei bianconeri si è ovviamente complicata, con la squadra costretta all’inferiorità numerica per oltre 75′, recupero compreso.
Milik, il gesto folle costa caro: incombe la Premier
Come noto la formazione allenata da Allegri non è riuscita a far suo il match, pur essendo passata in vantaggio per prima grazie al consueto squillo di Dusan Vlahovic. Il danno causato dall’ex centravanti del Napoli è destinato a far discutere ancora, come già accaduto nelle ore immediatamente successive all’incontro. Le conseguenze personali, in vista del prossimo anno, iniziano a prendere forma.
Il club non ha gradito il comportamento del giocatore, che pure si è scusato in tutte le salse nel post-match. Ad ogni modo, dopo il riscatto definitivo dal Marsiglia ufficializzato lo scorso luglio, il bomber polacco rischia seriamente di essere ceduto a fine stagione.
Già in bilico per una supposta volontà della dirigenza di acquistare almeno un top player per l’attacco del prossimo anno, il polacco è stato messo nel mirino da alcuni club di Premier League. Di fronte ad un’offerta che possa per lo meno pareggiare quanto speso dalla Juve per il suo cartellino, Giuntoli darebbe il via libera all’addio. La gara di campionato con l’Empoli rischia di restare impressa per tanto tempo nella memoria del giocatore.
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