Ranking Uefa, il sogno può diventare realtà: l’Italia ci spera ancora. Ecco cosa serve
L’obiettivo è chiaro: ovvero quello di poter qualificare cinque squadre italiane in vista della prossima edizione della “Super” Champions League. Un sogno che sta per diventare realtà visto che mancherebbe davvero molto poco. Non è affatto un mistero che la massima competizione europea cambiare completamente look la prossima stagione: non più 32 ma 36 squadre partecipanti. Non più 8 gironi ma uno solo unico in cui si svolgeranno 8 match con altrettanti avversari.
Due dei quattro posti aggiuntivi verranno assegnati alle due Federazioni che avranno ottenuto il miglior ranking per Paesi in questa stagione sportiva. L’Italia ha ottime possibilità. Nella serata di domani si svolgerà il quarto di finale di Europa League tra Milan e Roma. Un match in cui verranno assegnati per forza 5 punti. In questo modo l’Italia si troverebbe davanti a Germania e Inghilterra. Segno del fatto che la quinta squadra italiana a qualificarsi in Champions sarà realtà.
Difficile (se non impossibile) che tutto questo possa accadere in questo turno. Nella peggiore delle ipotesi basteranno 14 punti. In tutto questo, ad avere un ruolo importante, ci sarà la Fiorentina. La classifica parla chiaro: in questo momento l’Italia si trova in cima alla classifica provvisoria con oltre un punto sopra a Germania e Inghilterra (16,500). Più staccate la Francia con 14,750 e la Spagna con 14,562. Come annunciato in precedenza Milan-Roma è un derby europeo italiano che assegnerà per forza 5 punti. In questo modo l’Italia è a 18,428, più di 2 punti sulle inseguitrici.
Ranking Uefa, Italia vicina alle cinque squadre in Champions
Come si calcolano i punti? La vittoria ne vale 2, pareggio 1. Da aggiungere 1 punto bonus per ogni turno superato fino alla finale. Tutte le finali valgono invece 2 punti in caso di vittoria nei 90 minuti o 1 punto in caso di pareggio. La rivale che potrebbe creare non pochi problemi è l’Inghilterra con i suoi 5 club ancora in corsa (Manchester City, Arsenal, Liverpool, West Ham e Aston Villa) ma dovrà dividere i punti fatti per il contingente di inizio stagione (8 club).
La Germania ne ha 3 squadre (Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen) e deve dividere per 7. Arsenal-Bayern (Champions) e Leverkusen-West Ham (Europa League) toglieranno punti e club a tedeschi e inglesi. In tutto questo un ruolo chiave ce l’ha la Fiorentina di Vincenzo Italiano che affronterà nei quarti di Conference i cechi del Viktoria Plzen. Nel caso in cui i viola dovessero andare avanti nella competizione allora questo risultato potrebbe essere sufficiente per un posto in più in Champions.
Perché non sei squadre? Ipotesi possibile. In questo momento le 5 squadre qualificate sarebbero Inter, Milan, Juventus, Bologna e Roma. I giallorossi se la giocano con Atalanta e Napoli. Nel caso in cui una tra Roma e Atalanta finisse dopo il quinto posto e vincesse l’Europa League, l’Italia avrebbe addirittura sei squadre in Champions. Se tutto questo dovesse verificarsi la sesta e la settima in Serie A andrebbero in Europa League e l’ottava in Conference League.