Incredibile rendimento da parte del centrocampista arrivato in estate dal Borussia Dortmund: ha deciso con una doppietta il Clásico con il Barcellona: soltanto due prima di lui hanno tenuto la stessa media
Inarrestabile Bellingham. Alla collezione delle prodezze di inizio stagione è stata aggiunta la doppietta siglata al Barcellona nel Clásico di ieri: non proprio un dettaglio per un calciatore al primo anno al Real Madrid. Jude on fire, sta devastando la Liga con il suo impatto. S’è preso la maglia numero 5 dei Blancos (quella che era stata di Zidane) e la indossa come se fosse una semplice t-shirt con cui giocare nel giardino di casa.
Sì, il Real è già tremendamente casa sua. E ora non sembrano nemmeno tanti i 100 milioni di euro spesi da Florentino Perez per acquistare il suo cartellino dal Borussia Dortmund. David Beckham era stato l’ultimo inglese comprato dal club spagnolo, oggi Bellingham sta facendo addirittura meglio, tanto da centrare un record prestigioso dopo le prime 13 partite disputate con il club. Sono già 13 i gol segnati del centrocampista, gliene manca uno per toccare il primato in carriera (al massimo ne ha segnati 14 in una singola annata). È già un bel pezzo avanti, insomma.
Davanti a Puskas e Hugo Sanchez
Con i due gol al Barcellona ha deciso la sfida più attesa, aiutando i compagni a rimontare il vantaggio blaugrana firmato da Gundogan nel primo tempo. Xavi, tecnico ed ex leggenda del Barca, ha così commentato al triplice fischio: “È benedetto dal cielo”. Di centrocampisti si può dire che se ne intenda, non c’è dubbio. Ma c’è il dato statistico che va sottolineato e fa capire quanto stia incidendo il classe 2003 sul destino del Real Madrid: Bellingham ha raggiunto il record di Cristiano Ronaldo e Di Stefano, gli unici due che prima di lui avevano tenuto il ritmo di un gol ogni partita dopo le prime 13 apparizioni ufficiali. Calcolo semplice semplice: un timbro ogni 90 minuti.
Solo tre nomi con questo incredibile score. Quelli che li seguono, tra l’altro, non sono proprio nomi di poco conto: Ferenc Puskas ne aveva fatti 11 dopo le prime 13, Hugo Sanchez “soltanto” 7. Bellingham li ha superati mettendosi sullo stesso gradino di Cristiano Ronaldo e Di Stefano. Gli auspici erano positivi, ma qui si sta andando oltre ogni più rosea aspettativa.
