È il cruccio di quest’anno dei Blancos: l’ultimo penalty sbagliato è stato quello di Luka Modric contro l’Union Berlino
Un altro rigore sbagliato per il Real Madrid. Sembra ormai una maledizione in questa stagione per i Blancos, che non riescono più a trasformare i tiri dagli undici metri. Nell’ultima partita, ovvero quella di ieri sera in Champions League contro l’Union Berlino, Modric ha fallito il penalty a tu per tu con Ronnow. Il tiro del croato è stato abbastanza semplice da respingere per il portiere dei tedeschi, che sicuramente aggiungerà al suo curriculum un episodio del genere. Non capita a tutti di parare un rigore a Modric, nonostante non sia stato uno dei migliori calci piazzati del centrocampista.
Con il rigore sbagliato ieri sera, la squadra di Ancelotti è salita a quota quattro errori. Questa sorta di sfortuna è iniziata già nel precampionato, quando Vinicius Jr. ha fallito dagli 11 metri contro il Barcellona colpendo la traversa. Poi c’è stato il turno di un altro brasiliano, ovvero Rodrygo, che contro il Celta Vigo ha provato a segnare, fallendo però anche lui miseramente. È stata poi la volta dell’attaccante Joselu, nel match che i Blancos stavano dominando 4-0 contro l’Osasuna. In quella situazione, Modric era già stato sostituito e all’84’ lo spagnolo è andato dal dischetto. Il suo tiro, però, è stato fermato e respinto dal portiere Sergio Herrera.
Si arriva poi a ieri sera. Modric ha sbagliato il rigore, che però a quanto sembra non avrebbe dovuto tirare lui. Infatti, Ancelotti aveva dato un’ordine a Valverde, che però non è riuscito a sentirlo. Proprio il primo settembre, prima della sfida contro il Getafe, il tecnico italiano aveva spiegato l’ordine completo dei rigoristi: “Dipende dalle partite. Il primo è Joselu, il secondo è Modric e il terzo è Vinicius”. Contro l’Union Berlino, però, nonostante lo spagnolo fosse in campo, è stato comunque il croato a presentarsi dagli undici metri.
Non c’è però da disperarsi: si è trattato del primo rigore sbagliato dal Real Madrid in questa edizione della Champions League. Per trovare un altro errore dal dischetto nella massima competizione europea bisogna tornare indietro addirittura di nove anni. Era l’ottobre del 2014 e dagli undici metri si era preparato a calciare Cristiano Ronaldo nel match contro il Ludogorets. La partita, valida per la seconda sfida della fase a gironi, era sul punteggio di 1-0, e il portoghese poteva pareggiare. Il portiere bulgaro, però, ha indovinato il tiro di CR7 e l’ha fermato.
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