Momenti di paura al termine della partita. Una rissa tra giocatori e tifosi ha fatto il giro del web. Ecco cosa è realmente successo.
La Colombia raggiunge l’Argentina in finale di Coppa America, ma la sfida tra i Cafeteros e l’Uruguay resterà nella storia per quanto successo subito dopo il triplice fischio. Un vero e proprio far west tra i giocatori della Celeste e i tifosi avversari. La polizia, come si nota nei video diventati virali in davvero poco tempo, ha fatto molta fatica a riportare la calma. La situazione dopo molto è ritornata alla normalità, ma ora sono in corso tutte le verifiche del caso e presto saranno presi dei provvedimenti.
Le motivazioni di questa rissa sono state spiegate nel post partita dagli stessi giocatori dell’Uruguay. Ma le immagini viste nella notte tra il 10 e l’11 luglio hanno fatto il giro del mondo in davvero poco tempo e ci attendiamo delle decisioni dure nei confronti dei protagonisti di questa rissa.
Neanche il tempo del triplice fischio che i giocatori dell’Uruguay sono andati a contatti con i tifosi della Colombia. Il motivo? Stando alle dichiarazioni della Celeste l’incolumità dei propri parenti e amici. Il trattamento dei supporters dei Cafeteros non è piaciuto a chi era in campo e da qui lo scoppio di una rissa molto violenta.
Tra i più nervosi Darwin Nunez. L’attaccante uruguaiano è stato in prima linea in questi scontri, ma anche altri compagni di squadra non si sono tirati indietro. Alla fine è intervenuta la polizia per riportare la situazione alla normalità. Ma la notizia e il video ha fatto il giro del web in davvero poco tempo e non sono mancate le critiche per quanto successo.
Come detto in precedenza, i giocatori dell’Uruguay nel post partita hanno immediatamente dato una spiegazione su quanto accaduto con i tifosi della Colombia. “Le nostre famiglie erano in pericolo, un vero e proprio disastro. Siamo dovuti intervenire per mettere in sicurezza i nostri cari e la polizia è intervenuta mezz’ora dopo. Erano presenti anche dei bambini. L’organizzazione dovrebbe prestare più attenzione alle famiglie. Succede ogni partita. I parenti e gli amici sono stati presi di mira da persone che hanno solo bevuto“, le parole del difensore Gimenez, citato dal Corriere dello Sport.
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