Il comportamento del campione portoghese, oggi in Arabia Saudita, è stato raccontato dal diretto interessato
L’ex allenatore del Portogallo, e ora ct della Polonia, Fernando Santos ha rivelato che non ha più parlato con Cristiano Ronaldo dopo la loro discussione avuta ai Mondiali in Qatar. Il tecnico infatti aveva sorpreso tutti tenendo fuori CR7 dall’undici titolare per gli ottavi di finale contro la Svizzera. La decisione però in quell’occasione non si era rivelata del tutto sbagliata, visto che il suo sostituto, Goncalo Ramos, ha segnato una tripletta nella vittoria per 6-1.
Il cinque volte Pallone d’Oro ha poi iniziato dalla panchina anche la partita successiva, ovvero la sconfitta del Portogallo ai quarti di finale contro il Marocco. Questa decisione di Santos ha fatto molto parlare e discutere in tutto il mondo, ma la loro relazione era ormai a tutti gli effetti ai minimi termini. Nonostante quanto accaduto, il ct, dopo il torneo, ha deciso di lasciare il suo incarico, sostenendo però che Ronaldo per lui era come un “figlio”. Indimenticabile per la coppia l’ultimo grande successo avuto insieme, ovvero la vittoria dell’Europeo del 2016 in Francia.
La spiegazione di Fernando Santos
Fernando Santos ha spiegato e rivelato tutto sulla rottura e sul suo rapporto con Ronaldo in un’intervista al canale portoghese A Bola. Ha detto: “Questa è un’altra cosa… non parliamo più… non so cosa fosse… Non parliamo da quando sono tornato (a casa) dal Qatar“. Insiste, poi, sostenendo che il loro diverbio “non ha nulla a che fare con la partita contro la Svizzera“. I due si erano incontrati per la prima volta nel momento in cui l’allenatore si era seduto sulla panchina dello Sporting Lisbona nel giugno 2003, con Ronaldo che si è trasferito al Manchester United due mesi dopo.
L’allenatore portoghese poi ha continuato: “La nostra relazione è un po’ forte, ma quasi come quella di padre e figlio, o di fratello minore e fratello maggiore. Avevamo un rapporto molto stretto, molto forte, sia a livello professionale che personale“. Santos ha aggiunto che la sua decisione di tenere fuori Ronaldo al Mondiale è stata “strategica” e ha molto a che fare con i problemi che lui aveva in quel periodo al Manchester United. Al termine della competizione in Qatar, CR7 è stato svincolato dal club inglese. Il ct ha ritenuto che Ronaldo “non avesse ritmo” durante le partite di apertura della Coppa del Mondo, segnando solamente un rigore nella vittoria per 3-2 contro il Ghana. L’allenatore, comunque, ha garantito di non avere rimpianti per aver messo fuori il numero 7.