“Mi hanno preso per i capelli”, paura per l’ex Serie A: colpito da infarto

“Mi hanno preso per i capelli”, paura per l’ex calciatore di Serie A, vittima di un infarto pochi giorni fa

Momenti che difficilmente potrà mai dimenticare, anche perché se è vivo per miracolo lo deve ad un medico. Quest’ultimo si trovava nel posto giusto ed al momento giusto. No, non in un ospedale o altri centri professionistici, ma in strada. Vittima un ex calciatore di Serie A che, durante una passeggiata a Milano (precisamente nei pressi del Duomo) ha iniziato a non sentirsi bene. Fino a quando non ha capito che gli stava venendo un infarto.

Paura per Scarnecchia
Infarto per l’ex calciatore di Serie A (Pixabay Foto) Cityrumors.it

 

L’ex leggenda del calcio in questione è Roberto Scarnecchia. Impossibile per i tifosi della Roma e del Milan (tanto per citare due squadre) non ricordarselo visto che per anni ha vestito le loro maglie nella massima serie italiana. Se l’è vista davvero brutta visto che ha rischiato di morire. Una vita passata sui campi di calcio, oggi ha completamente cambiato vita visto che si è dedicato alla cucina dove è un affermatissimo chef. Nella serata di domenica 3 dicembre, intorno alle ore 22, la sua vita però stava per terminare nella peggiore maniera possibile per via di un malore.

Direttamente dal letto dell’ospedale, fortunatamente, ha raccontato quanto gli è successo. Queste sono alcune delle sue parole rilasciare durante alcune ‘storie’ su Instagram: “Mentre stavo attraversando il Duomo ho avuto un infarto. Avevo parcheggiato la macchina per andare in albergo ed ho sentito un grandissimo dolore al petto, mi sono seduto sui gradini di questo monumento meraviglioso. Ho pensato che se dovessi morire almeno mi faranno delle fotografie con un monumento storico dietro, fortuna non è andata così“.

Paura per Scarnecchia, infarto a Milano: salvato da un medico

Proprio in quel momento, per puro caso, passa il suo angelo custode, che in realtà non era altro che un medico. “Mi ha visto seduto sui gradini e mi ha chiesto se stavo bene, se avevo mangiato, gli ho detto di no. Ha chiamato subito l’ambulanza che mi ha portato d’urgenza al San Luca a Milano e all’1 di notte mi hanno fatto un intervento al cuore e mi hanno salvato la vita“.

Paura per Scarnecchia
Roberto Scarnecchia vittima di un infarto (Foto Facebook) Cityrumors.it

 

Ci sono tantissimi tipi di infarto. Questo è stato preso assolutamente all’inizio, era un infarto delle vie che portano l’arteria alle coronarie, sono tre vie e una di questa era completamente occlusa, non per il colesterolo ma probabilmente per un po’ di stanchezza e stress che può capitare a tutti“.

Mi hanno per i capelli, erano un paio di ore che il cuore era in sofferenza, prima che entrasse con la sonda per liberarmi l’arteria occlusa e mettermi uno stent, perché le altre erano libere. E’ andato tutto bene: non ho mai perso conoscenza, sono rimasto sempre sveglio”. Poi un consiglio: “Fatevi una visita alle coronarie. Si perdono un paio d’ore della propria vita in un anno o in sei mesi, ma si valutano le condizioni. Io sto bene, tra qualche giorno esco e ricomincerò a rompere le scatole con il mio lavoro. Ciao a tutti“.

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