A poche ora dall’importantissima sfida di Champions League (per la cronaca contro il Borussia Dortmund) in casa Newcastle tiene banco il caso delle “scommesse“. Visto che, come calciatore coinvolto, c’è un suo tesserato. Stiamo parlando di Sandro Tonali che, quando militava ancora nel campionato italiano, avrebbe scommesso. In questo momento si attendono notizie su un suo possibile patteggiamento e, di conseguenza, riuscire a capire quanti mesi di squalifica riceverà il nazionale azzurro.
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport‘ pare che ci sia un atteggiamento giudicato poco conciliatorio da parte del club dei ‘Magpies‘. Soprattutto in merito al ritardo nel raggiungimento dell’accordo per quanto riguarda il patteggiamento del classe 2000. I problemi non sarebbero solamente i mesi da limare oppure il tema delle pene alternative. A quanto pare ci sarebbe ancora molto altro.
Caso scommesse, Newcastle furioso col Milan: svelato il motivo
Secondo il quotidiano sportivo, a quanto pare, gli inglesi avrebbe minacciato una causa multimilionaria nei confronti di quella rossonera (ricordiamo che nell’ultima sessione estiva il Milan lo ha venduto per una cifra che si avvicina agli 70 milioni di euro). Soprattutto quando scatterà l’inibizione del centrocampista (che sembra essere diventata oramai una cosa certa). Un’altra cosa che verrà decisa è la sospensione dello stipendio del calciatore. Quest’ultimo guadagna ben 8 milioni a stagione.
Una sospensione che partirà già dal primo giorno della squalifica che verrà imposta. Proprio come è successo al suo collega e centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli (l’ex Cremonese ne guadagna 1). Non è affatto finita qui visto che c’è un’altra questione rimasta in sospeso, quella che riguarda il Milan.
In attesa dei dati ufficiali di bilancio dell’acquisto, di questo calciomercato estivo, del calciatore gli inglesi continuano a monitorare questa vicenda. Con un occhio, ovviamente, al match di stasera che si disputerà al ‘St. James Park‘ alle ore 21.