Si rifiuta di giocare e di scendere in campo, caso clamoroso all’interno della squadra: è bufera nello spogliatoio, cosa sta accadendo
Come i vecchi appassionati di calcio sanno bene, ci sono casi in cui i giocatori, in polemica con l’allenatore o con l’ambiente, si rifiutano di giocare e scendere in campo, contravvenendo alle richieste dei rispettivi tecnici. Generando polveroni entrati nella storia.
In passato, c’è stato qualcuno che per ben due volte ha preso questa decisione controcorrente. Si tratta dell’ex difensore Christian Panucci, che si produsse nel gran rifiuto ai tempi della Roma sia con Fabio Capello, nel 2004, in un Reggina-Roma, sia con Luciano Spalletti, nel 2009, in occasione di un Napoli-Roma.
Altri casi hanno poi riguardato Mahmadou Diarra, centrocampista del Real Madrid, che si rifiutò di entrare in campo negli ultimi minuti del celebre 5-0 subito dai ‘Blancos’ dal Barcellona, nel 2010, dicendo di no a Josè Mourinho.
Come non dimenticare Carlos Tevez, che fu messo fuori squadra da Mancini al Manchester City dopo il rifiuto di entrare a gara in corso contro il Bayern Monaco, in Champions League, nel 2011, e Diego Forlan, che in un’Inter-Atalanta del 2012 non assecondò la richiesta di Claudio Ranieri di farlo entrare in campo sulla fascia, dicendo che preferiva giocare in un altro ruolo.
Situazioni di tensione certo non comuni, ma che possono verificarsi, e che generano atmosfere particolari negli spogliatoi. Ora, si è verificato un nuovo episodio del genere nel nostro campionato.
La conferma è arrivata dalle parole di Stefano Capozucca, direttore sportivo della Ternana. Il dirigente ha parlato a margine della sfida vinta per 3-1 contro il Cittadella, in Serie B, chiarendo la posizione di un tesserato del club umbro.
Il giocatore in questione è il difensore francese Salim Diakitè, 23 anni, che nella sfida contro i veneti si è per l’appunto rifiutato di giocare, come dichiarato da Capozucca in conferenza stampa. “Su Diakitè ci sono state molte voci, ma smentisco che sia stato venduto – ha affermato – Ho rifiutato due proposte dal Palermo, non è nostra intenzione cederlo. Lui si è rifiutato di giocare, non so se e quali provvedimenti prenderemo“.
Capozucca si è poi lasciato andare a uno sfogo sulla difficile situazione della Ternana, al quintultimo posto in classifica: “Sono stanco, una parte della stampa mi ha insultato e infamato“. A Terni, la situazione è una polveriera.
L’assegno di reversibilità può essere percepito dai nipoti del titolare? In quali casi l’Inps procede…
Conto corrente cointestato, quando scatta l’imposta di bollo? Tutto quello che c’è da sapere sulla…
Bonus tredicesima INPS, c'è una informazione non di poco conto che riguarda tutti i pensionati.…
L'ex Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica italiana è duro nei confronti della Corte: "Non c'è…
Crescono i beneficiari dei premi di produttività, con un valore medio annuo di oltre 1.500…
Dopo aver depositato il ricorso in Cassazione, adesso l'avvocato Schembri prepara un'altra battaglia: "Per tutti…