Sinner contro Alcaraz, sfida a suon di milioni: montepremi super in bilico

Il numero uno del mondo sarà a Riad con alcuni dei sui più grandi rivali per un torneo dal montepremi pazzesco dove la sola partecipazione arriverà a valere 1,5 milioni di euro 

La stagione del numero uno al mondo non si è certo conclusa con la strepitosa vittoria agli Us Open che gli è valsa il secondo slam dell’anno, primo italiano a riuscirci nella storia. Prima di partecipare alle eventuale fase finale della Coppa Davis con la maglia azzurra, ci saranno anche le Finals Atp dove cercherà, anche in quell’occasione, di centrare un traguardo storico.

Da quasi tre mesi, Jannik Sinner domina il ranking mondiale, ma solo da lunedì scorso vanta un altro primato incredibile, quello della prima posizione nella classifica del prize money 2024. Infatti, dopo la cavalcata trionfale di Flashing Meadows, che ha portato nelle sue tasche circa 3,3 milioni di euro, l’atleta altoatesino è balzato in testa anche a questa speciale classifica con 9,59 milioni di euro totali, superando persino Carlos Alcaraz, che in stagione ha trionfato al Roland Garros e a Wimbledon.

Numero uno al mondo

Una stagione indimenticabile per lui, per tutti i tifosi e per il tennis italiano. Sinner infatti aveva iniziato il 2024 con la clamorosa impresa di vincere il primo grande torneo del grande slam in Australia e ora lo sta chiudendo con il trionfo agli Us Open, dopo aver conquistato, nel frattempo, la vetta della classifica Atp di numero uno al mondo. Una serie di prime volte per l’atleta azzurro che lo hanno già fatto entrare di diritto nella leggenda dei tennisti più forti di sempre, con la consapevolezza, a 23 anni, di poter ancora scrivere pagine indimenticabili in questo sport. Un’annata da record anche per i premi guadagnati che lo proiettano tra i migliori di sempre, ma la stagione non è certo finita e ora il numero al mondo ha ufficializzato la sua presenza anche al ricchissimo torneo-esibizione di Riad dove saranno in programma grandi sfide contro Alcaraz, Djokovic, Medvedev e Nadal, e Rune, ma soprattutto verrà messo in palio un montepremi pazzesco, quasi irreale.

Un montepremi da capogiro

A ottobre quindi i sei campionissimi daranno vita al Six Kings Slam, un torneo-esibizione in programma nella capitale del ricco e intraprendente paese mediorientale che ormai è in prima fila nell’organizzazione di qualsiasi tipo di evento, dal calcio al tennis, dalla Formula 1 ad altre discipline. Il torneo avrà un montepremi “impossibile” per quello che potremmo già definire il torneo più ricco del mondo, con un 1,5 milioni di euro a ogni partecipante soltanto per essere in Arabia e prendere la racchetta in mano e ben 6 milioni di euro per chi alzerà il trofeo. Una montagna di soldi e una vera e propria dimostrazione di potersi “permettere di acquistare” qualsiasi cosa o situazione da parte del paese arabo, funzionale però a un obiettivo ben preciso per i vertici sportivi dell’Arabia Saudita: entrare stabilmente nel circuito ATP con l’introduzione di un Masters 1000 nella capitale a partire già dal prossimo anno.