Sinner è il primo nella storia a riuscirci: record pazzesco

Jannik Sinner ha riscritto ancora una volta la storia del tennis, e non solo di quello italiano: il suo nuovo record è clamoroso

All’anagrafe il suo nome è ancora Jannik Sinner, ma potremmo già ribattezzarlo “l’uomo che infrange i tabù”. Quando sembra arrivare al limite della perfezione, il tennista di San Candido riesce a fare sempre un ulteriore salto in avanti in questo momento magico, lasciando tutti senza parole.

Vincere contro Djokovic a Melbourne è stata di per sé già una straordinaria impresa. Ma lo è ancora di più per il significato straordinario di questa vittoria, che permette al numero uno azzurro d’incidere davvero il suo nome nella storia di questo sport.

Record Sinner Australian Open
Sinner, il trionfo è totale: record clamoroso dopo la vittoria con Djokovic (Ansa) – Cityrumors.it

Mai Happy Slam fu più ‘happy’ per i colori azzurri. Alla vigilia della semifinale tra Sinner e Nole avevamo tutti grandi speranze. Considerando il cammino avuto fino a questo punto del torneo dai due giocatori, era quantomeno prevedibile una partita combattuta.

Nessuno però avrebbe potuto immaginare che Jannik potesse non solo battere Djokovic, ma addirittura costringerlo a una partita quasi interamente di sofferenza. Non c’è stata storia. Se si esclude il brevissimo passaggio a vuoto nel tie break del terzo set, Sinner è stato ingiocabile anche per un fuoriclasse assoluto come Nole.

E questo è di per sé già un enorme merito, a cui si aggiungono i tre record in un colpo solo portati a casa da quello che oggi possiamo considerare, con pochi dubbi, il più grande talento che il tennis italiano abbia mai potuto vantare.

Sinner da record: il tennista azzurro riscrive la storia del tennis

Se doveva raggiungere in questo 2024 la prima finale Slam della sua carriera, Sinner non poteva farlo nella maniera migliore. All’appuntamento decisivo è arrivato perdendo un solo set in tutto il torneo, quello contro Djokovic in semifinale, peraltro sfuggito di mano solo al tie break.

Numeri che rendono la sua impresa degna di rimanere nella storia, più rimarchevole di quanto già non sia. Con questo traguardo, a soli 22 anni, Jannik è infatti diventato il più giovane tennista italiano a raggiungere la finale di uno Slam, il quinto nella storia del tennis. E non è finita qui.

Record Jannik Sinner
Sinner, altro record incredibile: nessuno come lui (Ansa) – Cityrumors.it

Battere Djokovic non è mai banale. Farlo agli Australian Open è addirittura storico. Nole a Melbourne non aveva mai perso una volta arrivato in semifinale. Anzi, raggiunto questo traguardo, aveva vinto sempre il torneo, dieci volte su dieci. Anche per questo motivo parlare d’impresa è dir poco per Sinner. Che però è riuscito a fare ancora di più.

Con il trionfo di ieri, l’altoatesino è diventato il primo tennista nella storia a non lasciare a Djokovic nemmeno una palla break per tutto il match. L’unico precedente simile riguarda un vecchio incontro tra Berdych e Nole a Wimbledon nel 2017, ma in quel caso la partita finì presto con il ritiro del serbo a inizio secondo set.

Basta tutto questo per trasformare d’incanto Sinner in uno dei giocatori più forti di tutti i tempi? Probabilmente no. A questa torta già estremamente gustosa manca infatti una ciliegina particolarmente importante, la vittoria nella finale di domenica. Non resta che iniziare il conto alla rovescia, ma una cosa è certa: difficilmente gli appassionati di tennis italiani potranno dimenticare quest’edizione degli Australian Open.

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