Con la vittoria odierna contro il ceco Machac nel torneo di Shanghai, il tennista azzurro ha matematicamente conquistato il vertice della classifica Atp fino alla fine dell’anno
Ora è ufficiale: Jannik Sinner sarà il 19 tennista nella storia a chiudere l’anno solare in vetta al ranking Atp. Alla luce dell’eliminazione di Carlos Alcaraz ai quarti del Masters 1000 di Shanghai e del raggiungimento dell’altoatesino della finale, il gap di punti tra i due rivali è ormai incolmabile. Sinner succede così a Novak Djokovic, che sfiderà domani per aggiudicarsi l’ottavo torneo dell’anno.
Un’annata straordinaria quella di Sinner che, dopo la clamorosa vittoria nel primo slam dell’anno in Australia, lo ha visto arrampicarsi sempre più in alto nella classifica mondiale acciuffandone, primo tennista italiano nella storia, il vertice con la matematica certezza di chiudere l’anno davanti a tutti. Nonostante la Wada abbia presentato ricorso contro l’assoluzione avuta dal tribunale sportivo per la vicenda della presunta positività causata da una pomata al Clostebol.
Un’annata da numero uno
Ora è davvero ufficiale, Jannik Sinner chiuderà una annata incredibile al primo posto del ranking mondiale, succedendo al serbo Djokovic. Il favoloso 2024 di Jannik Sinner non conosce fine, il tennista azzurro conquista l’ennesima finale al Masters 1000 di Shanghai battendo, con il punteggio di 6-4, 7-5, Tomas Machac, che ai quarti aveva eliminato Alcaraz. In questo modo vince non soltanto la sua ottava finale in stagione, ma anche matematicamente la vetta mondiale fino a fine anno quando, a fine novembre, disputerà le Atp Finals da numero uno al mondo. Sinner continua a macinare record su record e da lunedì comincerà la sua diciannovesima settimana consecutiva da n. 1 dopo essere salito sul tetto del mondo durante il Roland Garros, senza mai più scendere. A ottobre supererà lo svedese Mats Wilander, che si fermò a quota 20, e poi comincerà l’inseguimento allo spagnolo Carlos Alcaraz che lo scorso anno restò numero uno per 36 settimane consecutive.
Un’Italia pazzesca
Con gli ultimi risultati ottenuti in questo fine settimana, l’Italia ha centrato un altro traguardo oltre che incredibile anche assolutamente impensabile. Nelle prossime finali Atp e Wta, l’Italia avrà un rappresentante in ogni manifestazione in programma, un ulteriore segnale della crescita esponenziale e inarrestabile del tennis azzurro sia a livello maschile sia femminile. Jannik Sinner nel singolare maschile, Jasmine Paolini in quello femminile, ancora la Paolini insieme a Sara Errani nel doppio femminile e Bolelli con Vavassori in quello maschile. Un momento magico per l’intero movimento frutto di una programmazione mirata e di una crescita costante, che raggiunge così l’ennesimo storico traguardo di un 2024 da incorniciare. Tre titoli del grande Slam (Australian e US Open con Sinner e ancora US Open con il doppio misto Errani e Vavassori) e cinque finali tra Jasmine e i doppi, mentre alle Olimpiadi ha conquistato un oro, ancora con la coppia Errani e Paolini e un bronzo con Lorenzo Musetti.