Una notizia scuote il mondo del tennis. Jannik Sinner rischia una lunga squalifica dopo l’ultima decisione della Wada. Cosa è successo
Il momento difficile per Sinner non è assolutamente alle spalle. La decisione della Wada di prendersi ancora del tempo prima di decidere se presentare ricorso al Tas non faceva presagire nulla di buono per il tennista azzurro. E purtroppo è proprio così. L’agenzia antidoping a circa 48 ore dalla scadenza ha deciso di presentare il reclamo per la decisione di assolvere il numero uno al mondo dopo la positività al Clostebol.
Un ricorso che, come detto, era nell’aria, ma ora apre a scenari non facili per Jannik. Nei prossimi giorni il Tas sentirà tutte i protagonisti e poi deciderà. Il rischio è quello di una squalifica nei confronti del numero uno al mondo.
La Wada contro Sinner: cosa rischia Jannik
Pugno duro della Wada nei confronti di Jannik Sinner. La decisione della ITIA di non procedere contro l’azzurro sembrava poter porre fine ad una vicenda che ha tenuto banco per diverso tempo, ma il numero uno al mondo non aveva ancora fatto i conti con l’agenzia antidoping.
Dopo la richiesta di qualche giorno in più per valutare meglio le prove, la Wada ha deciso di presentare ricorso al Tas contro la decisione di non procedere dopo la doppia positività di Jannik al costelbol. Per l’agenzia antidoping “la constatazione di assenza di colpa e negligenza non è corretta ai sensi delle norme vigenti“. Per questo motivo, come confermato anche da La Gazzetta dello Sport, si chiede uno stop di uno o due anni.
Cosa succede ora
Nell’immediato non cambia nulla. Jannik potrà continuare a giocare visto che non c’è ancora nessuna squalifica. Scendere in campo con un peso simile non sarà assolutamente semplice, ma molto probabilmente il numero uno continuerà a rispettare i suoi programmi e rispondere sul campo alla decisione della Wada.
Discorso, invece, il discorso a lungo termine. Il Tas, infatti, non ha altra scelta che accogliere il ricorso della Wada e disporre un arbitrato nelle prossime settimane. Saranno sentiti molto probabilmente tutti i coinvolti in questa vicenda e poi si prenderà una decisione. Se si dovesse optare per una squalifica, Jannik perderebbe tutti i risultati da marzo in poi (quindi anche l’US Open ndr). In caso contrario, la vicenda si concluderebbe qui e per Sinner il momento più difficile della sua carriera sarebbe alle spalle.
