Con i sorteggi previsti oggi pomeriggio a Montecarlo, la nuova Champions League è pronta a partire, dopo che l’Uefa ha deciso di rinnovare e ampliare il massimo torneo continentale per club
L’edizione 2024/2025 è la 70esima della massima competizione europea per club, la 33esima però da quando è stata ribattezzata Uefa Champions League, nonché la prima con il nuovo format. Il torneo, già iniziato il 9 luglio 2024 con i turni preliminari di qualificazione, entrerà nel vivo con la prima giornata il 17 settembre 2024 e si concluderà il 31 maggio 2025 con la finale a Monaco di Baviera.
Ecco la super Champions League
E’ stata già ribattezzata Italian Champions League per le 5 squadre italiane (come anche per quelle tedesche) che oggi, nell’urna di Montecarlo, conosceranno le avversarie che dovranno affrontare nella rinnovata formula della massima competizione europea. La Uefa, infatti, ha deciso di rinnovare e ampliare il massimo torneo continentale per club, creando un format sulla falsariga di quello che era stato presentato dalle società che avevano tentato di creare la Superlega. Più partecipanti, più partite, più incassi e quindi premi più alti per tutti. Le squadre iscritte alla fase finale passano da 32 a 36 e il torneo non partirà più con la classica fase a gironi, ma prevede un girone unico, dove ogni club giocherà almeno 8 partite, quattro in casa e quattro in trasferta. Il regolamento prevede che non ci potranno essere dei derby cittadini, ma potranno incontrarsi squadre della stessa nazione, l’importante sarà non appartenere alla stessa fascia di merito.
Più partite e più soldi per tutti
Durante il sorteggio non ci saranno più le classiche palline scelte da grandi campioni, ma un software creato appositamente stilerà il calendario e i vari incontri. Le fasce saranno quattro in base al coefficiente e col nuovo sorteggio “ibrido” si procederà in due passi: prima verrà estratta manualmente una pallina e poi il software stabilirà casualmente le sue otto avversarie. E così di squadra in squadra fino a quando tutte sapranno chi affrontare. Al termine delle otto giornate previste nella fase a girone unico, chi occuperà i primi otto posti della classifica sarà qualificato agli ottavi, mentre altre otto squadre arriveranno agli ottavi dagli spareggi (andata e ritorno) tra i club classificati dal nono al 24esimo posto. Le squadre classificate dal 25esimo posto in poi saranno eliminate da ogni competizione Uefa. Dagli ottavi in poi, la competizione prosegue con la classica formula a eliminazione diretta. La finalissima è prevista il 31 maggio 2025 all’Allianz Arena di Monaco di Baviera.
Le quattro fasce
Il computer dovrà rispettare alcuni criteri: un club non può giocare contro una squadra dello stesso campionato, né contro più di due squadre dello stesso campionato estero. Ad esempio, il Milan non potrà affrontare l’Atalanta, né tre club di Premier League e ogni squadra sarà sorteggiata contro due avversarie da ognuna delle quattro urne, giocando una partita in casa e una in trasferta, e anche questo sarà stabilito dal sorteggio.
- Prima fascia – Real Madrid, Manchester City, Bayern Monaco, PSG, Liverpool, Inter, Borussia Dortmund, Lipsia, Barcellona;
- Seconda fascia – Bayer Leverkusen, Atletico Madrid, Atalanta, Juventus, Benfica, Arsenal, Bruges, Shakhtar, Milan;
- Terza fascia – Feyenoord, Sporting Lisbona, PSV, Salisburgo, Dinamo Zagabria, Lilla, Stella Rossa, Young Boys, Celtic;
- Quarta fascia – Slovan Bratislava, Monaco, Sparta Praga, Aston Villa, Bologna, Girona, Stoccarda, Sturm Graz, Brest;