I Friedkin si sono svegliati e all’improvviso stanno capendo che c’è bisogno di un allenatore importante ma anche di un dirigente
I Friedkin raddoppiano e scendono in campo in maniera pesante. Oltre a Roberto Mancini, stanno provando a prendere anche Fabio Paratici, l’ex dirigente della Juventus e del Tottenham. La Roma non solo ha in testa l’allenatore ma anche un nuovo dirigente che possa dare un segnale e un cambio di passo importante.
E oltre al tecnico di nome e di esperienza serve anche una figura che sia imponente e che si faccia rispettare e che, soprattutto conosca il mondo del calcio come le sue tasche.
L’ex dirigente della Juventus Fabio Paratici è stato condannato a 30 mesi di inibizione nell’ambito del processo sul caso plusvalenze, ma dopo il ricorso accolto dalla FIFA ha avuto la possibilità di rimettersi in gioco con un ruolo inedito e sta portando avanti il suo lavoro come ha sempre fatto, cercando di dare consigli a chi glielo chiede.
La squalifica di 30 mesi è ancora attiva, ma la FIFA ha allentato alcuni paletti che gli consentono ancora di lavorare come consulente esterno. Le due parti, Paratici e Friedkin, stanno parlando e gli americano sembrano abbastanza convinti di portarlo nella capitale.
Contatto diretto tra Friedkin e Fabio Paratici
Una soluzione che sarebbe perfetta per la Roma attuale così confusa e piena di disorganizzazione. Se dovesse arrivare, Fabio Paratici saprebbe subito cosa fare e dove mettere le mani, anche se potrà fare da consulente esterno saprebbe consigliare al meglio la società o quanto meno mettere propri uomini per cominciare a risolvere tutte le situazioni.
E non sono poche, a partire dall’allenatore ma anche la situazione legata alla squadra e ad alcuni giocatori che hanno posizioni e situazioni scomode. I Friedkin punterebbero forte sull’ex dirigente della Juventus, nonostante la squalifica di 30 mesi che finirebbe a maggio del 2025, magari con una riduzione che potrebbe arrivare a stagione in corso.
La proprietà americana sembra aver messo la testa a posto quanto meno nelle scelte da fare, anche perché, forse prima dell’allenatore, vista la situazione, serve un dirigente importante che segua la situazione da vicino. E Fabio Paratici è il nome giusto. Con lui potrebbe arrivare anche Gian Paolo Montali, pure lui ex Juve ma anche ex Roma.