Tennis, chi è Tomas Machac: tutto quello che serve sapere in merito al prossimo avversario di Jannik Sinner
Dopo Matteo Arnaldi il suo obiettivo è quello di sconfiggere un alto italiano. Allo stesso tempo sa che sarà una impresa a dir poco complicata. Fatto sta che Tomas Machac si sta preparando al meglio in vista dell’importante sfida che lo attende contro Jannik Sinner in vista del prossimo impegno dell’Atp Miami. Il tennista ceco ha fatto molto parlare di sé dopo che ha sconfitto il collega ligure in (entrambi 6-3) tanto da approdare ai quarti di finale del Master 1000 in Florida.
Sinner è dovuto passare per Christopher O’Connell. Sul cemento blu andrà in scena la sfida che porta alla semifinale: ad attenderli uno tra Alcaraz e Medvedev. Torniamo, però, nuovamente a parlare del tennista ceco e rivelare tutto quello che si sa di lui. Nativo di Beroun il 13 ottobre 2000, la sua passione per il tennis inizia all’età di 5 anni. Fa il suo ingresso al circolo di tennis dello Sparta Praga, uno dei migliori del suo Paese.
Tra il 2014 e il 2018 gioca nel circuito Itf Junior Circuit, nel 2017 vince l’Orange Bowl. Esordisce nel circuito Itf per professionisti nel 2016 e nel 2018 vince tre tornei. L’anno successivo, dopo aver trionfato in un altro torneo sempre dell’Itf, lascia la categoria per approdare nell’Atp Challenger Tour. Quattro anni fa l’esordio nel Roland Garros, anche se non è stato un bel ricordo visto che venne immediatamente eliminato al primo turno.
Nel 2021 fa il suo esordio all’Australian Open grazie al ritiro di Mario Viella Martinez. Riesce a vincere un set contro un altro italiano, ovvero Matteo Berrettini. Non riesce a qualificarsi per Wimbledon visto che venne eliminato da Christopher O’Connell. Sempre in quello stesso anno non riuscì a trionfare in finale nella Coppa Davis. Nel 2022 vince due titoli Challenger ed entra nella Top100 della classifica Atp. Lo scorso anno arriva ai quarti di finale del torneo Atp di Houston.
Cosa dicono del suo stile di gioco? Come la maggior parte dei suoi colleghi cechi il suo è uno stile di gioco pulito ed elegante. Ottima tecnica, a volte offensivo dal fondo e molta pressione sull’avversario. Anche se può risultare anche un fattore negativo tutto ciò. Il suo colpo preferito? Il dritto sotto le gambe.
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