Ultras assaltano pullman con all’interno tifosi di un’altra squadra, lanciati fumogeni e bombe carta [VIDEO]
Quella che stiamo per raccontarvi con lo sport non ha nulla a che fare. Ci mancherebbe altro visto che, quelle che stanno circolando in rete, sono delle scene di guerriglia e violenza. Immagini terribili quelle che arrivano direttamente da Catania dove, nella serata di ieri, si è svolto il match tra i padroni di casa siciliani ed il Pescara. Gara valida per i quarti di finale della Coppa Italia di Serie C. Il risultato passa inevitabilmente in secondo piano (rossoblù vittoriosi per 2-0 e semifinale conquistata).
Quello che ovviamente fa discutere sono questi filmati che continuano ad arrivare. Il pullman preso d’assalto era quello dei tifosi ospiti. Il mezzo era arrivato in città con diversi minuti di ritardo rispetto al fischio di inizio della gara del ‘Massimino‘. Un gruppo di ultras della squadra di casa ha preso di mira il pullman, precisamente in via Ala. Il tutto si è verificato nella serata di ieri poco dopo le ore 21.
Il mezzo è stato gravemente danneggiato con lanci di fumogeni e bombe carta. Subito è scattato l’allarme con l’intervento dei poliziotti della Digos che ha evitato ulteriori danni. Sei gli agenti che sarebbero rimasti feriti in seguito a questo assalto. Nelle ultime ore la notizia dell’arresto di due sostenitori del team siciliano che sono stati arrestati. I due ultras sono stati portati in caserma e tutt’ora sottoposti ad interrogatorio.
Il Questore, nel frattempo, continua ad analizzare i filmati che circolano in rete. Non è da escludere che possa emettere il Daspo nei confronti dei violenti. Le indagini continuano ad andare avanti. Sempre nella serata di ieri i sostenitori della squadra abruzzese (seppur con moltissimo ritardo) sono riusciti ad arrivare all’interno dell’impianto sportivo, scortati dalle forze dell’ordine. Sia all’andata che al termine della partita dove hanno fatto ritorno a casa.
@antonio_crp_ #scontricataniapescara ♬ Дикая львица – ALEX&RUS
Testimoni raccontano di aver visto almeno una 50ina di delinquenti, mascherati in viso, con mazze, cinghie, catene ed altro in mano. Si trattava di un vero e proprio agguato programmato. Gli stessi hanno colpito violentemente il vetro del mezzo danneggiandolo. Le accuse nei confronti dei due fermati sono molto gravi visto che si parla di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, travisamento, lesioni e danneggiamento.
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