Tante le modifiche che il presidente Krolewski sta pensando di apportare nel prossimo futuro del club polacco, a partire dall’IA
Jaroslaw Krolewski nella sua vita, a soli 38 anni, è un programmatore, CEO e co-fondatore di Synerise (tra le aziende tecnologiche più in crescita in Europa), professore presso l’AGH University of Science and Technology, imprenditore e presidente del Wisla Cracovia. Ai microfoni di Marca ha raccontato tutta la sua esperienza: “Come sono arrivato a finire nel calcio? Era il gennaio del 2019 e il Wisla Cracovia era in declino. Ho deciso di mettermi in gioco per aiutare e salvare il club dal collasso. Grazie a tante brave persone, e soprattutto ai tifosi, ce l’ho fatta. In passato ho giocato per molti anni a calcio a livello semiprofessionale. È sempre stato una parte importante della mia vita e ora lo è ancora di più”.
“Naturalmente un obiettivo importante è la promozione in Ekstraklasa, che è fondamentale per lo sviluppo futuro del nostro club. Non vogliamo solo che il Wisla ritorni ai vertici della Polonia, ma che ci rimanga anche a lungo termine. Poi il nostro obiettivo sarà sviluppare di molto il settore giovanile per formare i nuovi giovani talenti che rappresenteranno il prossimo futuro del club. Vogliamo anche migliorare le infrastrutture in modo che siano al massimo livello. Il nostro sogno è che nei prossimi anni la squadra diventi un club forte e stabile, non solo nell’Ekstraklasa, ma anche nelle competizioni europee”.
I dettagli
Infine si è soffermato sugli elementi e gli strumenti da utilizzare per sviluppare la società: “Abbiamo in programma di implementare sistemi avanzati di analisi dei dati che ci aiuteranno a comprendere meglio le prestazioni dei nostri giocatori e a ottimizzare le strategie di allenamento. Vogliamo utilizzare le nuove tecnologie anche per migliorare l’esperienza dei tifosi, sia quelli che sono allo stadio, sia quelli che seguono le nostre partite da casa. La decisione di investire nel calcio spagnolo e di coinvolgere dirigenti, giocatori, allenatori e vice allenatori è il risultato di una strategia attentamente studiata. Il calcio spagnolo è conosciuto in tutto il mondo per la sua tecnica, la tattica e uno stile di gioco incentrato sul possesso palla e sulla fluidità del gioco”.
Due parole anche sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel mondo dello sport: “Può essere usato per analizzare nel dettaglio la prestazione dei giocatori, sia in allenamento che in partita. Ciò consente agli allenatori di comprendere meglio i punti di forza e di debolezza della propria squadra, consentendo loro di guidare meglio le strategie tattiche. I sistemi avanzati di intelligenza artificiale possono analizzare la salute e la forma fisica, prevenendo il rischio di infortuni. L’IA si sta evolvendo rapidamente e gli algoritmi e i modelli di apprendimento automatico stanno diventando sempre più avanzati. Si prevede che nel 2024 queste tecnologie raggiungeranno nuovi livelli di maturità, consentendone un utilizzo ampio ed efficace. Sta diventando sempre più integrata in vari settori dell’economia, dalla sanità alla finanza, all’industria manifatturiera e all’istruzione”.