Succede di tutto, partita sospesa in Colombia: dagli spalti non sono d’accordo con la decisione dell’arbitro e scoppia la polemica
Il campionato di calcio della prima divisione colombiana sta giungendo agli ultimi atti della parte finale. Un episodio di violenza e polemica, però, si è preso il posto da protagonista rispetto a quanto avvenuto sul campo, come spesso accade in Sud America, soprattutto di recente. La partita indiziata è quella tra Deportivo Cali e Junior. Infatti, nella notte di sabato 2 dicembre, durante la sfida, alcuni tifosi e membri della ‘barra brava’ (parte della tribuna centrale) della squadra locale sono intervenuti per interrompere il match a 15 minuti dalla fine. Il fatto scatenante è stata una decisione del VAR, tra l’altro corretta, che ha portato all’esplosione della gente sugli spalti fino ad arrivare sul terreno di gioco.
Sebbene gli arbitri e tutte le autorità del calcio colombiano avessero intenzione di continuare la partita, l’ambiente fin troppo ostile e pericoloso li ha portati comunque a sospendere l’incontro. Adesso spetterà alle autorità della FPC decidere se omologare e dare per buono il punteggio finale di 0-2 in favore del Junior, oppure se applicare il punteggio di 3-0 a tavolino.
La situazione
L’azione che ha fatto scoppiare il caos nello stadio è arrivata al 75′: il boliviano Luis Haquim ha messo in rete il pallone per l’1-2, ma il suo compagno, Jhon Vásquez, si trovava in fuorigioco perché ostacolava la visuale del portiere avversario Santiago Mele. Dalla cabina del VAR hanno richiamato l’arbitro David Espinosa che ha conseguentemente annullato la rete. Da lì, numerosi tifosi e membri della ‘barra brava’ del Deportivo Cali sono entrati nel campo di gioco avvicinandosi ai giocatori della loro squadra, a quelli della formazione ospite e agli altri tifosi. La minaccia è scoppiata anche contro la sestina arbitrale della gara.
Il match sembrava stesse per ripartire, ma sugli spalti sono continuate le violenze, con i tifosi che hanno attaccato, lanciando oggetti dalla tribuna occidentale, i giocatori della formazione ospite e tutta la squadra arbitrale nel momento in cui stavano lasciando il campo. Considerato tutto quello che è successo, la partita non è potuta riprendere ed è stata sospesa a titolo definitivo. Adesso spetterà alla Commissione Disciplinare del Campionato Dimayor decidere se mantenere il punteggio di 0-2, maturato durante la sfida, o se assegnare il punteggio di 0-3 a tavolino.