Questa app è da disinstallare immediatamente: è in grado di spiarti e di rubarti i dati in un batter d’occhio.
Numerosi utenti hanno scaricato un’app sul proprio smartphone all’oscuro del fatto di aver installato sul dispositivo un’applicazione “spia” che rubava i loro dati in pochi secondi. L’app è stata scaricata decine di migliaia di volte e riusciva a impossessarsi delle informazioni personali.
La scoperta ha posto nuovamente al centro il tema della privacy e della sicurezza online. Ma cosa è successo esattamente e come ha fatto l’applicazione a trafugare i dati degli utenti? E soprattutto di quale applicazione si tratta?
A lanciare l’allarme sul malware è stato Lukas Stefanko, ricercatore di Eset. È stato lui ad accorgersi del furto di dati. Probabile che dietro l’app ruba dati, ha spiegato Stefanko, ci siano hacker che poi provvedono a rivendere i dati a terzi, anche enti governativi, oppure direttamente al dark web. Ma vediamo qual è l’app-spia da disinstallare subito.
La brutta sorpresa ha colpito chi ha scaricato dallo store di Google l’app iRecorder-Screen Recorder, capace di ascoltare o registrare conversazioni e rumori. L’applicazione chiedeva le autorizzazioni per la registrazione audio: iRecorder acquisiva infatti lo schermo dello smartphone, incluso l’audio.
I problemi sono sorti dopo l’esordio nel 2021 di iRecorder. Inizialmente l’app non presentava alcun rischio. I guai sono cominciati dopo l’aggiornamento AhRat, la versione personalizzata di AhMyth, un trojan di accesso remoto open source. Questi “cavalli di Troia” sono in grado di sfruttare l’accesso allo smartphone utilizzandolo come se fosse uno spyware e stalkerware. Il codice ha permesso a iRecorder di caricare segretamente un minuto di audio dal microfono ogni quindici minuti. Nel frattempo rubava dati agli utenti: documenti, file multimediali, siti web.
Se hai installato questa pericolosa app la cosa migliore da fare è disinstallarla subito. Per farlo basterà andare su Impostazioni, cliccare sulle App e selezionare iRecorder. Infine bisognerà disinstallarla. Non sarà una cattiva idea, se temiamo di poter subire un attacco hacker dopo aver utilizzato l’applicazione “spiona”, adottare precauzioni come cambiare la password per gli account utilizzati con l’app. Ma è buona cosa anche dare una controllata al proprio account bancario per monitorare eventuali attività sospette. Sempre meglio poi installare antivirus e firewall per proteggere il proprio telefono dai malware.
Per le prossime feste di Natale arriva sul mercato anche un prodotto che sta facendo…
Efficacia dei vaccini, trasmissibilità e impatto: tutto ciò che sappiamo sul nuovo volto della pandemia…
Alta tensione in casa Ferrari al termine del GP di Las Vegas. Il monegasco non…
Sono diversi i rischi che si corrono affittando un immobile in nero, oltre alle sanzioni…
Alcuni titolari di partita Iva sono tenuti a pagare una particolare tassa annuale: di cosa…
In un capannone nell'hinterland milanese sono state trovate cose imbarazzanti per essere dei semplici tifosi,…