Con il caldo alle porte attenzione ai condizionatori: l’operazione necessaria prima di accenderli ed utilizzarli
Gli ultimi scampoli pseudo-invernali e le pindariche variazioni meteologiche primaverli lasceranno ben presto spazio al caldo estivo e con esso verrà per molti il momento di accendere i condizionatori. Si comincerà certamente dai locali più caldi di casa come le stanze esposte al sole pomeridiano e le mansarde ma ben presto anche in altre stanze questo dispositivo tecnologico comincerà ad essere utilizzato con regolarità.
Specialmente nei casi nei quali si vuole ottenere un immediato refrigerio. Ebbene, vi è però un’operazione da compiere prima della sua accensione e che può essere determinante per il suo corretto utilizzo e durata nel tempo. Vediamo di che cosa si tratta.
Che cosa fare prima di accendere il condizionatore: la guida passo passo
I metodi per rinfrescare casa sono molteplici, da un corretto utilizzo delle tapparelle tenendole chiuse nelle ore più calde, all’apertura delle finestre per far circolare l’aria. Ma per molti il condizionatore è diventato un vero e proprio alleato per ridurre in pochi istanti le temperature di un locale, sempre però con un occhio di riguardo ai consumi e soprattutto all’ambiente.
Il problema è che dopo mesi di inutilizzo limitarsi semplicemente a riaccenderlo potrebbe, alla lunga, avere delle ripercussioni riguardanti la sua efficienza. Bisogna dunque evitare di farsi trovare impreparati e agire prima che il caldo faccia la sua comparsa, verificando il corretto funzionamento di questo elettrodomestico.
Insomma la manutenzione è un aspetto di primaria importanza anche per quanto riguarda i condizionatori perché averli puliti significa respirare aria sana e priva di polveri e batteri che potrebbero proliferare nei vari ambienti di casa. Ma non solo perché un controllo preventivo eviterà il rischio di blocchi e malfunzionamenti improvvisi. Dunque dopo aver staccato la presa elettrica bisognerà procedere con la sua pulizia rimuovendo il coperchio e la polvere che nei mesi si è accumulata, servendosi se possibile di un aspirapolvere.
Poi si potrà passare un panno in microfibra insieme ad uno sgrassatore per eliminare lo sporco in profondità. E non dimenticate un buon germicida per uccidere germi e batteri.
Fondamentale è la pulizia del filtro che raccoglie molto sporco e batteri ed inoltre non dimenticate i prodotti naturali utilissimi per la pulizia a cominciare dall’aceto o utilizzando qualche goccia di Tea Tree Oil in acqua e aceto per ottenere un efficace detergente. Infine attenzione all’eventuale presenza di carboni attivi: dopo aver rimosso quelli esauriti potrete sostituirli e lavare con acqua tiepida quelli ancora validi.