Mercoledì il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare l’avvio ufficiale del primo portafoglio digitale libero e gratuito per tutti i maggiorenni
Sarà tutto a portata di un click, avrà al suo interno la carta di identità elettronica, ma anche la tessera sanitaria digitale, la licenza di guida, la carta europea della disabilità. Chi già utilizza lo Spid o la Cie per la propria identità digitale non sarà tenuto per forza a cambiare, ma potrà aggiungerle entrambe al nuovo modo di custodire la propria documentazione.
Il nuovo portafoglio rappresenta un passo fondamentale per la transizione digitale che anche il nostro paese vuole compiere su direttiva della UE. Il piano studiato grazie ai fondi del Pnrr in materia di identità digitale è infatti assai ambizioso. Prevede che entro il 2025, 42,5 milioni di cittadini siano in possesso di questo strumento, un obiettivo non così distante, alla luce dei 36,4 milioni che posseggono lo Spid e dei 39,3 milioni che hanno la Cie.
24, al massimo 48 ore e il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare il nuovo decreto che ha come obiettivo accelerare i progetti sul fronte della burocrazia, come previsto dal Pnrr, primo fra tutti la creazione ufficiale del IT Wallet, ovvero un portafoglio elettronico dove poter conservare a prova di click tutta la nostra identità digitale. Il dipartimento preposto per la transizione digitale lavora da molti mesi alla creazione di una piattaforma che dovrebbe semplificare la vita di tutti gli italiani. Oltre 1 miliardo e 700 milioni di euro i fondi del piano destinati alla digitalizzazione dei dati personali e della pubblica amministrazione, uno strumento fondamentale per l’Italia, perchè permetterà al Paese di avere così il suo portafoglio per l’identità digitale e di essere conforme al più ampio piano per dare origine al “European Digital Identity Wallet”, il portafoglio digitale europeo, previsto entro il 2026. In un primo momento l’IT Wallet andrà sull’app IO, da anni già utilizzato dalla maggior parte degli italiani, e sarà il portafoglio digitale di ogni singolo, dalla carta d’identità, alla tessera sanitaria e alla carta della disabilità, dalla patente, al passaporto e alle ricette mediche con identificazione diretta gratuita per tutti i maggiorenni.
In questo primo portafoglio digitale, completamente gratuito, destinato soltanto ai maggiorenni, si potrà avere in formato digitale qualsiasi tipo di documento, non soltanto quelli personali. Potremmo ricevere le attestazioni elettroniche per partecipare a bandi pubblici, i titoli professionali per dimostrare l’appartenenza agli albi, le attestazioni elettroniche nel rapporto con la Pubblica Amministrazione e per la selezione del personale, ma anche pareri, asseverazioni e altri documenti per specialisti. Ottenuto il via dal CdM, si partirà con una fase di sperimentazione tecnica di qualche mese, proprio a partire da tessera sanitaria e carta della disabilità, coinvolgendo però un numero molto limitato di persone, poi step dopo step tutta la nostra documentazione dovrà essere trasferita su questo contenitore digitale.
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