Lo smartphone fa ormai parte della nostra quotidianità, ma attenzione a non fare figuracce: esiste un “galateo” a riguardo, cosa evitare.
Siamo ormai abituati ad avere lo smartphone sempre con noi in ogni momento, occasione o circostanza. Oggi, questo strumento ultra tecnologico è divenuto una sorta di estensione di noi stessi e senza ci sentiamo persi. Vero è che i dispositivi moderni vantano una serie di funzioni irrinunciabili e non si limitano al semplice consentirci di telefonare o scambiare messaggi: pensiamo, ad esempio, al navigatore, che ci aiuta a raggiungere le destinazioni scelte, per comprendere la sua utilità. Occhio, però, a non fare brutte figure: anche quando si tratta di cellulari c’è un “galateo” da osservare.
Se è vero che quando si tratta di metterci in contatto con amici, familiari o comunque persone con cui abbiamo grande confidenza e intimità non prestiamo chissà quale attenzione, bisogna comunque tenere a mente che alcuni comportamenti potrebbero risultare fastidiosi e fuori luogo.
Smartphone, le regole per usarlo nel modo giusto: cosa evitare
Non possiamo farne a meno, è vero, ma ciò non significa che dobbiamo usarlo senza criterio e, magari, finire per infastidire gli altri o fare figuracce. Ecco dunque alcuni punti da tenere bene a mente quando ci serviamo dello smartphone.
Per prima cosa, gli orari. Prima delle otto del mattino e dopo le ventidue di sera non è educato disturbare gli altri, se non per una vera emergenza. Al contempo, attenzione a come ci approcciamo all’interlocutore: chiedere informazioni riguardo a dove si trovi o cosa stia facendo potrebbe mettere in difficoltà l’altra persona, potremmo risultare invadenti. Sempre per non disturbare e infastidire gli altri, occorre ricordare di spegnere o silenziare questi dispositivi quando ci troviamo in luoghi comuni come cinema, teatro e simili.
Attenzione anche a come usiamo il cellulare in presenza di qualcuno. Se siamo impegnati in una conversazione, non è educato interromperci o interrompere l’interlocutore per rispondere ad una chiamata, salvo si tratti di un’emergenza. E, nei luoghi pubblici, come treni o pullman, cerchiamo di tenere il tono basso per una questione di privacy ma anche di rispetto.
Anche sugli sms o i messaggi whatsapp c’è qualcosa da tenere a mente. Meglio cercare di evitare di scrivere una parola alla volta, costringendo chi li riceve ad aspettare o sentir squillare il cellulare di continuo. Prepariamo il messaggio per intero e inviamolo. Ovviamente, attenzione anche a foto e video: mai riprendere persone senza il loro consenso, è una grave violazione. E, infine, cerchiamo di non esagerare con emoticon e simili, quando non è necessario. Pochi accorgimenti che dimostreranno la nostra buona educazione.
