Pensi che il tuo Wi-Fi sia pessimo? Paradossalmente è migliore di quello che offre Google nei suoi uffici: il motivo ha dell’assurdo.
Uno degli svantaggi che si possono avere quando si lavora da casa è una linea internet che non riesce a sostenere i nostri ritmi di lavoro o che salta continuamente perché il segnale non è stabile. Purtroppo l’efficienza della connessione internet non è la stessa in ogni parte d’Italia, basta che ci si allontani dal centro storico solitamente per avere connessioni che vanno ben al di sotto del minimo garantito.
Per molti dunque lavorare da casa diventa un grosso problema e per tale ragione recarsi in ufficio può essere conveniente e consentire di lavorare con maggiore serenità e stabilità. Se questa è la regola, non è detto che in alcuni casi la connessione casalinga possa essere al contrario migliore di quella del luogo di lavoro, dipende appunto dal servizio fornito dall’azienda telefonica, ma anche dalla posizione dell’ufficio, dalla tipologia di cavi e dalla distanza dell’edificio dalla cabina.
Paradossale, però, è che una delle aziende in cui la connessione Wi-Fi non funziona come dovrebbe sia Google e per l’esattezza il nuovo campus lavorativo costruito dal gigante tech per i propri dipendenti per la cui costruzione non si è badato a spese. L’edificio di Bay View è stato pensato e costruito allo scopo di essere un gioiello tecnologico, una struttura in grado di coniugare i dispositivi più avanzati con il rispetto dell’ambiente.
Tra le chicche pensate per l’edificio di Google ci sono i vari strumenti di accumulo di energia naturale: il tetto è interamente costruito con pannelli solari, ci sono generatori in grado di accumulare l’energia geotermica e persino generatori elettrici in grado di tramutare la forza della pioggia in corrente da sfruttare.
Nel nuovo gioiello tecnologico di Google la connessione Wi-Fi è terrificante: ecco il motivo
In seguito alla costruzione del nuovo edificio, Google ha richiesto ai suoi dipendenti di interrompere lo smart working e di tornare a lavorare in ufficio almeno tre volte a settimana. Una decisione che da alcuni dipendenti è stata presa male, poiché il lavoro da casa ha indubbi benefici, e che è stata presa ancora peggio quando si sono resi conto che per lavorare in ufficio non potevano fare affidamento sul Wi-Fi.
Secondo un’indagine portata avanti da Reuters, sono stati numerosi i dipendenti Google a lamentare la scarsa efficienza della connessione Wi-Fi e a dichiarare che quando si trovano nell’avveniristica struttura creata dal gigante tech sono costretti a collegare i loro portatili alle prese ethernet per poter lavorare.
Chiamata a spiegare la paradossale situazione, la compagnia ha spiegato di essere al lavoro per risolvere il problema e che nel giro di qualche settimana i dipendenti potranno fare affidamento su una connessione Wi-Fi in grado di consentire loro di lavorare in tutta serenità.
A quanto pare, nei 10 miliardi di dollari spesi per costruire la struttura non è stato previsto un budget sufficiente ad assicurare che la connessione internet potesse garantire a tutti i dipendenti di lavorare contemporaneamente senza causare rallentamenti e problemi di connessione.
