Grandi novità, spazio a IT Wallet: tutte le info sul portadocumenti elettronico

Una grande novità e, di conseguenza, una importante rivoluzione: arriva IT Wallet, il nuovo portadocumenti elettronico. Tutte le informazioni che bisogna conoscere 

Se non si tratta di una rivoluzione allora poco ci manca. A dire il vero è un cambiamento epocale che sa proprio di svolta. In particolar modo per le tasche e le borse degli italiani. Arriva l’IT Wallet. Il tutto è stato ottenuto grazie al Pnrr e, soprattutto, agli obiettivi raggiunti sulla sostenibilità digitale. Di che cosa stiamo parlando? Del portadocumenti digitale che farà il suo esordio in vista del nuovo anno. Sarà disponibile esclusivamente su tutti gli smartphone.

Gli ultimi aggiornamenti
It Wallter, cambiamento epocale (screenshot video YouTube) Cityrumors.it

Il tempo per le carte e le tessere, oramai, è concluso. Stesso discorso vale anche per Cie e Spid che sono solamente un lontano ricordo. Il tutto è stato diramato con un comunicato ufficiale da parte di Vincenzo Fortunato (alla guida del comitato interministeriale per la transizione digitale): “A gennaio-febbraio sarà pronto e pubblicizzato il wallet. Avrà all’interno la Carta di Identità elettronica ma anche tessera sanitaria digitale, licenza di guida, carta europea della disabilità“.

IT Wallet, novità in arrivo: cambiamento epocale nel 2024

Grazie al fatto che sarà considerato come uno strumento unico, di conseguenza contribuiranno più amministrazioni. Soddisfatto anche il sottosegretario all’innovazione, Alessio Butti, che in audizione alla Camera ha rilasciato queste dichiarazioni: “IT Wallet, il portafoglio digitale che consentirà agli italiani di custodire alcuni documenti, come la patente di guida, sui device elettronici, arriverà il prossimo anno. Siamo in linea con il piano iniziale e contiamo di poter consegnare il wallet ai cittadini nel prossimo anno“.

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It Wallter, cambiamento epocale (screenshot video YouTube) Cityrumors.it

Lo stesso Butti ha continuato dicendo: “E’ un sistema che è in fase di elaborazione e prevede due soluzioni. In primis quella pubblica e poi una privata, con i medesimi standard tecnologici, per garantire l’interoperabilità e per fornire le stesse garanzie ai cittadini“. Un wallet pubblico che sarà disponibile grazie ad App IO.

Il sottosegretario ci ha tenuto a precisare: “E’ stato già ultimato il prototipo concettuale per valutare le potenzialità di sviluppo, grazie alla cooperazione tra Dipartimento per la Trasformazione digitale, PagoPa e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Sono state prese in considerazione anche le amministrazioni che stanno fornendo i dati per le prime attestazioni elettroniche che saranno disponibili nel wallet, cioè la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità“.

L’obiettivo, in conclusione, è quello di andare a semplificare e razionalizzare le attività quotidiane nei confronti dei cittadini in vista del nuovo anno. Un target che è stato fissato a 42,5 milioni di italiani entro il 2025.

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