E’ stata lanciata una nuova piattaforma social, destinata a lasciare il segno e a cambiare le abitudini. “Avete presente le versioni attuali di Facebook, Instagram e Tik Tok? Sarà completamente diverso”.
“Avete presente come sono ridotte oggi Facebook, Twitter, Instagram e Twitter? Bene, immaginate un nuovo social senza algoritmi, senza profili professionali, ma dove tutti possono tornare a divertirsi e a chattare con gli amici. Questo sogno sta per diventare realtà”. Nelle parole dei creatori del nuovo social network, è spiegato alla perfezione il motivo che li ha portati a scommettere su una nuova e innovativa piattaforma. Destinata (almeno nelle idee di chi l’ha creata) a lasciare il segno.
Si tratta un nuovo social media, destinato alla Generazione Z. Sarà rilasciato nel mese di giugno e si definisce: “Il social network più social”: l’obiettivo, ampiamente dichiarato, è infatti quello di mettere al centro gli utenti e regalare loro la possibilità di socializzare e di chattare con gli amici, privilegiando questo aspetto alla pubblicazione di hit virali e di pubblicazioni professionali. La sua nuova app si rifà a un’era più semplice dei social media. E ha già accumulato una lista d’attesa di 500.000 persone, secondo gli organizzatori.
Il social, molto atteso, si chiamerà Nospace, uscirà in modo ufficiale a giugno ed è stato fondato da Tiffany Zhong, professionista del mondo delle Startup e fondatrice di Pineapple Capital, una società di venture capital in fase iniziale, e Zebra IQ, una società di intelligence e ricerca della Gen Z. L’obiettivo è di rivoluzionare l’idea dei social attuali. Facebook, Instagram, Twitter, Tik Tok sono ormai presi d’assalto da creatori digitali. Sono un insieme di video (spesso divertenti e che sfruttano determinati algoritmi per diventare virali). Il 90% del tempo che si passa sui social è occupato dalla visione dei contenuti realizzati da influencer reali o aspiranti.
La nuova app invece si pone un obiettivo diverso: incoraggia gli utenti a condividere i loro pensieri sull’attualità: sui momenti di vita quotidiana e attraverso un feed basato su testo, regala la possibilità di passare a vedere i post solo degli amici. Ogni profilo è personalizzabile: gli utenti possono scegliere sfondi e testi colorati e possono condividere il loro stato sentimentale e i loro interessi. È una versione meno professionale dei social media rispetto ai grandi incumbent, come Instagram. “Possono essere strani e autentici quanto vogliono” sull’app, ha detto la fondatrice, rimarcando ancora una volta il cambiamento attuale dei social.
Negli ultimi anni, gli utenti dei social media sono diventati sempre più frustrati dalla mancanza di divertimento online, poiché i post professionali hanno preso il sopravvento sulla socializzazione con gli amici. “È davvero bizzarro per me che tutti siano ossessionati dai video e dai post che realizzano: dalla loro perfezione, dalla musica, dai video e dalla cura che c’è dietro”, ha continuato Tati Bruening, un creatore di contenuti della Gen Z. “Così curato che non puoi mostrare cosa stai cucinando per cena, perché non è abbastanza bello”.
Nospace vuole ricatturare un po’ della magia delle app di social media come MySpace e il primo Facebook, che si concentravano sulle amicizie e sulla creazione di nuove connessioni. L’anteprima dell’App Store mostra che gli utenti possono appuntare un elenco dei loro amici intimi sul loro profilo, proprio come la funzione “top 8” degli amici di MySpace. “Ricordate quanto era divertente Internet prima di tutti gli algoritmi e le pubblicità? Anche noi… quindi lo stiamo riportando”, si legge nella descrizione dell’App Store dell’app.
Zhong è un esperta professionista dei social media che sa come fare appello alle tendenze della Gen Z. così definita perché viene dopo la X, dei nati tra gli anni ’60 e ’70, e la Y, cioè i millennial, nati tra gli anni ’80 e ’90. Le persone che fanno parte di questa generazione rappresentano il primo gruppo completamente cresciuto in un mondo digitale. Attraverso le sue precedenti aziende, ha fornito consulenza ad aziende come Snapchat, Levi Strauss e Google su come raggiungere un pubblico più giovane della Gen Z. “Le persone bramano la connessione più che mai”, ha continuato. “Tutte le piattaforme di social media sono più media che social. Ecco perché le persone frequentano le sezioni dei commenti di TikTok”, ha detto.
Come sottolineato dai creatori, ci sono oltre mezzo milione di richieste di persone, in lista di attesa, pronte a iscriversi sull’app. Sugli altri social network, molti hanno iniziato a discutere sulla validità della nuova proposta. Mentre i fruitori di Tik Tok (generalmente un pubblico formato da più giovani), ha dimostrato di essere dubbioso, sul successo del nuovo social e sul suo reale lancio, molti utenti di Facebook e Twitter si sono detti curiosi di provarlo. “A me piaceva Myspace – si legge in un commento su Facebook – ed era studiata per poter socializzare di più con le persone che si conoscevano. A me non dispiace l’idea”. “Se davvero rispetterà le promesse, io ci passerò più tempo. Ormai su Facebook e Instagram – scrive una ragazza – passo molto più tempo a guardare la vita degli altri, che sembra sempre più bella della mia, che a parlare con amici o conoscenti. Non è più un social network, ma una vetrina per mostrare una parte della propria vita. Io vorrei vivere altre emozioni onestamente, e questo social, sembra in grado di poter regalare tutto ciò che gli altri non fanno più”. Basta aspettare poche settimane per capire se sarà davvero così…
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