Il ceo di Meta sta costruendo nell’isola di Kauai un enorme complesso composto da due ville e un bunker sotterraneo dove nascondersi in caso di eventuali scenari apocalittici
In passato, molti miliardari hanno investito parte delle loro fortune per costruire dei rifugi antiatomici, specialmente durante gli anni della Guerra Fredda. La paura di eventuali scenari apocalittici con l’utilizzo di armi non convenzionali, che avrebbero portato alla distruzione di massa, era palpabile e continua. Oggi non è più così, ma qualche situazione in forte ebollizione fa comunque tornare alla mente brutti pensieri.
In un’isola sperduta nel Pacifico Centrale, che fa parte dell’arcipelago delle Hawaii, a Kauai, l’amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg, sta investendo 250 milioni di dollari su un’area di 566 ettari per costruire un enorme complesso composto da due ville e un bunker sotterraneo dove nascondersi in caso di eventuali scenari apocalittici.
Un bunker contro scenari apocalittici
E’ il business del momento. Il timore di una guerra nucleare o di una crisi ambientale sembra essere diventata una delle maggiori preoccupazioni di imprenditori, vip e persone ricche. E allora ecco che sono sorte apposite aziende pronte a costruire il rifugio perfetto, indistruttibile e soprattutto in grado di resistere a qualsiasi situazione catastrofica si possa verificare. Ma niente casermoni in cemento armato che nascondevano sottoterra locali angusti bui e freddi, i nuovi rifugi anti-nucleare sono dotati di tutti i comfort e soprattutto sono extra lusso. L’ultimo arrivato, in quello che può essere considerato un business a tutti gli effetti, è Mark Zuckerberg, il fondatore di Meta, che sta costruendo un edificio sotterraneo su un’isola hawaiana in totale segretezza e al riparo da occhi indiscreti.
Un isola bunker
L’isola prescelta da Zuckerberg è quella di Kauai, isola dell’arcipelago delle Hawaii nel Pacifico. L’imprenditore ha acquisito una vasta area di terreno proprio lì una decina di anni fa. Oggi in quell’area immensa, che si snoda per 566 ettari di terreno, sta per nascere un complesso fantascientifico, in gran parte sotterraneo. Inclusa nel complesso del “Koolau Ranch”, questa enorme struttura sotterranea rappresenterà uno dei progetti più costosi della storia. Il bunker è equipaggiato con una cisterna per l’acqua e sistemi indipendenti per la produzione di energia elettrica, con un sofisticato sistema di videosorveglianza per monitorare l’intera proprietà. L’accesso al sotterraneo sarà progettato per essere totalmente inviolabile, garantendo una resistenza totale agli attacchi esterni. La parte principale è caratterizzata da due strutture al cui interno ci sono uffici, sale conferenze, ascensori e una cucina professionale. I due palazzi saranno uniti tra di loro da un tunnel sotterraneo che si sviluppa come uno spazio abitativo con una sala meccanica e una botola di fuga a cui si accede tramite una scala. A poca distanza c’è un edificio che ha all’interno una palestra di dimensioni standard, piscine, sauna, vasca idromassaggio, immersione fredda e campo da tennis.