Questa notizia sorprenderà e renderà felici molti utenti. Tramite WhatsApp, nota app di messaggistica, è possibile localizzare una persona.
L’app di proprietà di Meta si rivela sempre più sorprendente. Le funzionalità offerte sono numerose e conoscerle tutte sembra impossibile. C’è sempre qualcosa da scoprire come il rilevamento di una posizione tramite WhatsApp.
Status, vocali, community, modifica e cancellazione dei messaggi inviati, avatar, WhatsApp si è evoluta nel tempo rispondendo alle esigenze degli utenti. L’app è utile e usata quotidianamente per velocizzare la comunicazione anche con persone che si trovano a chilometri di distanza da noi. Sapete che è pure possibile trovare la posizione di qualcuno che usa l’applicazione?
Una funzione molto comoda per i genitori quando i figli non rispondono al telefono (ossia quasi sempre) oppure per scoprire tradimenti o bugie. Certo non bisogna usare gli escamotage che segnaleremo come mezzi per stalkerare un’ex fidanzata, ad esempio, o per impicciarsi dei fatti altrui. Ricordiamo che il rispetto del prossimo è priorità e che le possibilità a portata di mano vanno sempre colte senza ledere i diritti degli altri. Le conseguenze legali potrebbero essere gravi. Restando nei limiti della Legge e del buon senso, dunque, vediamo come individuare la posizione di un utente WhatsApp.
Tre metodi per trovare la posizione di chi usa WhatsApp
Premettiamo che la condizione necessaria per sfruttare i tre metodi che presenteremo è l’uso del GPS da parte della persona da trovare. Detto questo entriamo nel vivo dell’argomento. Naturalmente il modo più semplice e diretto è chiedere all’interessato di condividere la propria posizione inviandola tramite WhatsApp. In questo modo si può raggiungere l’altro o aiutarla ad orientarsi in un luogo sconosciuto.
In alternativa si può installare un software di monitoraggio discreto sul cellulare da rintracciare oppure recuperare l’indirizzo IP dello smartphone usando la versione web dell’app. La seconda opzione è un monitoraggio “nascosto” che prevede l’uso di app come mSpy. Dopo averla scaricata sul device si potrà accedere a diverse informazioni, inclusa la posizione. In più consente l’accesso a immagini e video della galleria, di leggere i messaggi di altri app, visualizzare chiamate.
Tramite il sito dell’app, poi, è possibile accedere alla piattaforma di controllo da remoto. L’ultimo metodo, invece, prevede conoscenze informatiche. Bisognerà accedere alla versione web, usare una postazione Windows da amministratori, eseguire il prompt dei comandi e usare il comando “netstat – a – n – o” per recuperare finalmente l’IP. Per risolverlo basterà utilizzare un sito di tracciamento e localizzazione.