Smartphone alla guida? Arriva la telecamera che non perdona

Unendo la tecnologia più avanzata all’intelligenza artificiale, la videocamera di nuova concezione riuscirà a riconoscere chi non riesce a rinunciare all’uso del cellulare alla guida

Tante le novità introdotte dal nuovo Codice della strada, ma quella che forse interessa maggiormente gli automobilisti è l’inasprimento delle sanzioni per chi maneggia in modo improprio il cellulare alla guida. Oggi chi verrà sorpreso a usare durante la marcia smartphone e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante, oltre alla multa aumentata da un minimo di 250 a un massimo di 1.000 euro e alla perdita di 5 punti patente, si vedrà applicare, fin dalla prima infrazione, la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi.

Multe severe
Smartphone alla guida? Arriva la telecamera che non perdona – Cityrumors.it

Ideata, costruita e brevettata. Arriva la telecamera che capisce se usi il telefono alla guida. Arriva in Italia un rivoluzionario dispositivo video di ultima generazione che, attraverso fotocamere e Intelligenza artificiale, può individuare il conducente che utilizza lo smartphone o i veicoli in cui non sono adeguatamente indossate le cinture di sicurezza. Il tutto senza la minima possibilità di poter ingannare l’occhio elettronico.

LEGGI ANCHE: Procura di Roma sotto inchiesta: l’era Lo Voi e lo scandalo di spionaggio

Una maleducazione tutta italiana

Un malvezzo fin troppo pericoloso. Inutile girarci intorno, tanti, anzi ancora troppi automobilisti, senza distinzione di sesso e di età, restano degli irriducibili del cellulare al volante. Quelli che non riescono proprio a farne a meno e, nonostante sulla maggior parte delle vetture di ultima generazione siano installati dei dispositivi Bluetooth che permettono di parlare mentre si è alla guida senza staccare le mani dal volante, si ostinano a inviare messaggi o a scrollare le pagine del social preferito.

Codice della strada
Una maleducazione tutta italiana – Cityrumors.it

Incuranti del pericolo a cui vanno incontro per se stessi, ma soprattutto per gli altri. Sono state già migliaia le multe comminate e le patenti ritirate da quando a metà dicembre scorso è entrato in vigore il Nuovo Codice della strada che ha inasprito le sanzioni per l’utilizzo del cellulare alla guida, ma sembra che l’abitudine non viene meno negli automobilisti più indisciplinati italiani.

LEGGI ANCHE: Squid Game, i fan sono in lutto: se ne va una protagonista

Una telecamera che non perdona

Arriva ora sulle strade italiane la telecamera che non perdona, che filma e registra mentre siamo alla guida e con una mano parliamo al telefono o inviamo messaggi. Le prime sperimentazioni di questa nuova applicazione tecnologica arrivano da Agliana, un piccolo paese di 18.000 abitanti in provincia di Pistoia. Si chiama “Mobile Phone and Seat Belt Detection” ed è considerato un vero e proprio gioiello che incrocia l’IA all‘alta definizione per scovare chi non rispetta le regole alla guida. Lo strumento può funzionare sia di giorno sia di notte e una volta installato è in grado di catturare immagini o video delle vetture in movimento.

Multe
Una telecamera che non perdona – Cityrumors.it

A prima vista potrebbe sembrare una normale telecamera per il controllo del traffico, ma il dispositivo va ben oltre perchè dotato di una lente ad alta risoluzione. Cattura immagini e piccoli video dei veicoli in movimento, riuscendo ad analizzare le posture e i movimenti del conducente, che quindi sarà controllato in qualsiasi movimento sospetto. Se una mano è sul volante e l’altra all’altezza dell’orecchio o se la cintura non è allacciata, la telecamera se ne accorge e può far scattare la sanzione. Inoltre, e cosa non di poco conto, il dispositivo di Agliana è progettato per distruggere automaticamente le immagini non rilevanti, riducendo il rischio di abusi, non andando così a infrangere il diritto alla privacy di ognuno di noi.

Gestione cookie