Nell’eterna partita tra gli iPhone e gli smartphone della casa coreana questa volta la mela con il morso ha la meglio e risulta al primo posto nel mercato delle vendite
Una delle domande più complesse del nostro tempo è “Ma è meglio Apple o Samsung?”, ironia a parte esiste davvero una netta divisione tra gli amanti dell’una e gli estimatori dell’altra, tanto da portare avanti un testa a testa sui dati di vendita degli ultimi anni. E nel 2023 appena terminato, proprio su questo testa a testa, la casa di Cupertino conquista terreno, posizionandosi al primo posto sul mercato, con il big coreano a lasciare lo scettro, per la prima volta negli ultimi 13 anni.
Dagli anni 90 in poi, le due case di produzione, Apple e Samsung, si sono rincorse per fortuna e successo, contribuendo, e allo stesso tempo beneficiando, dell’enorme evoluzione della tecnologia legata agli smartphone, che da semplici accessori utili per comunicare sono diventati strumenti indispensabili nel quotidiano di vita personale e lavoro.
Da quando Steve Jobs lanciò il primo iPhone nel 2007 la battaglia sul modello di telefonino più bello, più funzionale, più colorato è stata all’ultimo modello. Una battaglia fatta a colpi di nuove uscite sempre più frequenti proprio per conquistare un cliente in più. Da sempre la casa di Cupertino e la Samsung si sono rincorse sul mercato e nell’ultimo anno c’è stato uno storico sorpasso. Per riuscire in questa piccola grande impresa, alla Apple sono stati decisivi i risultati delle spedizioni nel quarto trimestre, con il -10,9% registrato dal colosso sudcoreano e il +11,6% della società di Cupertino. Nel 2023, Apple è cresciuta del 3,7%, Samsung ha ceduto il 13,6%. Dati registrati dal gruppo di ricerca Idc, contenuti nel report ‘Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker’.
La direttrice della ricerca di Worldwide Tracker di IDC, Nabila Popal sottolinea che “Apple è l’unico player nella Top 3 a mostrare una crescita positiva ogni anno, ma conquista anche il primo posto ogni anno per la prima volta in assoluto. Tutto questo nonostante le crescenti sfide normative e la rinnovata concorrenza di Huawei in Cina, il suo mercato più grande. Il continuo successo e la resilienza di Apple sono in gran parte dovuti alla tendenza crescente dei dispositivi premium, che ora rappresentano oltre il 20% del mercato, alimentata da offerte di permuta aggressive e piani di finanziamento senza interessi”.
Secondo lo studio, però, le spedizioni sono globalmente diminuite del 3,2% rispetto al 2022, ma la crescita nella seconda metà del 2023 rispecchia le previsioni per il 2024. Il quarto trimestre, in particolare, ha visto una crescita dell’8,5% rispetto all’anno precedente e 326,1 milioni di spedizioni, superiore alle previsioni di crescita del 7,3%. Al terzo posto troviamo la cinese Xiaomi: 145,9 milioni di spedizioni nel 2023 con una quota di mercato del 12,5 per cento. La Apple ha difficoltà a “piazzarsi” in Cina, dove pare che Huawei stia tornando in auge, soprattutto perché i consumatori cinesi potrebbero tornare a preferire questo prodotto spinti dal patriottismo. Ecco che la mossa dell’azienda con la mela di non alzare i prezzi e addirittura abbassarli può leggersi come possibile mossa difensiva, o forse di attacco, per cercare di incrementare le vendite non solo a livello globale, ma anche in Cina.
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