WhatsApp è tra le applicazioni più utilizzate in assoluto dagli utenti praticamente in ogni parte del mondo, questo è praticamente certo.
Gli ultimi aggiornamenti forniti da Meta, grazie al lavoro degli sviluppatori hanno lanciato l’app verso un tipo di concezione completamente diversa. Non solo interazione con gli altri utenti e non solo interazione nel modo considerato classico. Numerose le opzioni lanciate negli ultimi mesi.
Pensiamo alla possibilità di creare sondaggi per le decisioni da prendere in gruppo, pensiamo, poi alla possibilità di inviare sms a se stessi per la creazione di veri e propri archivi personali, e in ultimo, consideriamo la scelta di inserire i vari canali di interazioni cosi come inizialmente immaginato, per esempio da Telegram, app concorrente.
WhatsApp: come utilizzare l’app nel modo più funzionale possibile
Numerose, inoltre, sono le opzioni che mirano a rendere quanto più semplice e funzionale possibile l’esperienza degli utenti. Una di queste è sicuramente quella che consente di appuntare specifici messaggi all’inizio delle chat, cosi da averli sempre a vista, anche in modalità memo.
C’è poi la modalità stealth che consiste nel leggere un messaggio apparso sullo schermo dello smartphone senza però dare al mittente la certificazione dell’avvenuta lettura. La velocizzazione dei messaggi audio per ascoltare ogni contenuto impiegando meno tempo possibile per l’operazione. Prevista, inoltre, la possibilità di eseguire un backup periodico di tutte le conversazioni trasferendoli via mail.
Le opportunità, di certo, oggi, non mancano con WhatsApp. Cambiare sfondo alle singole finestre di chat, aggiungere i messaggi considerati importanti ai segnalibri, registrare messaggi vocali in viva voce, escludendo quindi l’opzione del messaggio breve, conoscere il momento esatto in cui un messaggio viene letto dal destinatario di turno.
Possibile, inoltre cancellare i messaggi visualizzati, provvedere a eliminare notifiche e comparsa relativa di messaggi di ogni tipo all’esterno, per cosi dire, dell’app, cancellare intere conversazioni, inviare contenuti di qualsiasi genere che nel momento esatto della visualizzazione in automatico scompaiono una volta giunti al destinatario.
Inoltre l’utente può richiedere lo sblocco dell’app, per l’eventuale accesso attraverso Face ID o Touch ID, può ottimizzare al meglio lo spazio di archiviazione dei messaggi, può attivare messaggi che scompaiono in automatico dopo 24 ore, sete o novanta giorni. Tra l’altro si può restare online anche stando lontani dallo smartphone oppure non concedere la notifica di lettura a un ipotetico mittente. Infine, è possibile concepire il testo in ogni modo possibile e immaginabile, utilizzando stili diversi, grassetto, corsivo e quant’altro.
Venti consigli, venti diverse opzioni che insomma possono migliorare non poco la stessa esperienza con quella che è, di fatto, una delle app più amate in assoluto dagli utenti.